107º Congresso degli Stati Uniti | |
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Inizio | 3 gennaio 2001 |
Fine | 3 gennaio 2003 |
Presidente del Senato | Al Gore (D)-Dick Cheney (R) |
Presidente pro tempore | Robert Byrd (D)-Strom Thurmond (R) |
Speaker della Camera dei rappresentanti | Dennis Hastert (R) |
Membri | 100 Senatori 435 Rappresentanti 5 Membri non votanti |
Maggioranza al Senato | Partito Democratico-Partito Repubblicano |
Maggioranza alla Camera | Partito Repubblicano |
Sessioni | |
I: 3 gennaio 2001 – 20 dicembre 2001 II: 23 gennaio 2002 – 22 novembre 2002 | |
< 106º 108º > |
Il 107º Congresso degli Stati Uniti d'America, composto dalla Camera dei Rappresentanti e dal Senato, fu il ramo legislativo del governo federale statunitense in carica dal 3 gennaio 2001 al 3 gennaio 2003.
Questo fu un Congresso particolare in quanto si affrontarono alcune condizioni insolite: all'apertura della legislatura infatti il Senato si trovò in una situazione di parità, con cinquanta seggi assegnati al Partito Democratico e cinquanta seggi al Partito Repubblicano. Il ruolo di Presidente del Senato, che di diritto viene assegnato al Vicepresidente degli Stati Uniti, venne rivestito da due persone: Al Gore (finché non scadde il mandato presidenziale di Clinton) e Dick Cheney (a partire dall'insediamento di Bush). La maggioranza al Senato fu facilmente sovvertita quando il 6 giugno 2001 il repubblicano Jim Jeffords annunciò il suo abbandono del partito e divenne un indipendente affiliato con i democratici. Tale gesto quindi conferì la maggioranza al Partito Democratico, che la mantenne fino alla fine del Congresso.
Successivamente il Congresso venne coinvolto dai fatti dell'11 settembre 2001; fra le varie controffensive, si ricorda l'Operazione Enduring Freedom.
In seguito questo Congresso dovette affrontare la situazione degli attacchi all'antrace, rivolti proprio ad alcuni dei suoi componenti.
(5 Repubblicani, 2 Democratici)
(1 Repubblicano)
(5 Repubblicani, 1 Democratico)
(3 Democratici, 1 Repubblicano)
(32 Democratici, 20 Repubblicani)
(7 Repubblicani, 5 Democratici)
(4 Repubblicani, 2 Democratici)
(4 Repubblicani, 2 Democratici)
(3 Repubblicani, 3 Democratici)
(1 Democratico)
(1 Repubblicano)
(1 Repubblicano)
(15 Repubblicani, 8 Democratici)
(8 Repubblicani, 3 Democratici)
(2 Democratici)
(2 Repubblicani)
(10 Repubblicani, 10 Democratici)
(6 Repubblicani, 4 Democratici)
(4 Repubblicani, 1 Democratico)
(3 Repubblicani, 1 Democratico)
(5 Repubblicani, 1 Democratico)
(5 Repubblicani, 2 Democratici)
(2 Democratici)
(4 Repubblicani, 4 Democratici)
(10 Democratici)
(9 Democratici, 7 Repubblicani)
(5 Democratici, 3 Repubblicani)
(3 Democratici, 2 Repubblicani)
(5 Repubblicani, 4 Democratici)
(1 Repubblicano)
(3 Repubblicani)
(1 Repubblicano, 1 Democratico)
(2 Repubblicani)
(7 Democratici, 6 Repubblicani)
(19 Democratici, 12 Repubblicani)
(2 Repubblicani, 1 Democratico)
(11 Repubblicani, 8 Democratici)
(5 Repubblicani, 1 Democratico)
(4 Democratici, 1 Repubblicano)
(11 Repubblicani, 10 Democratici)
(2 Democratici)
(5 Repubblicani, 4 Democratici)
(17 Democratici, 13 Repubblicani)
(2 Repubblicani, 1 Democratico)
(1 Indipendente)
(7 Repubblicani, 4 Democratici; poi 8 Repubblicani, 3 Democratici)
(2 Democratici, 1 Repubblicano)
(6 Democratici, 3 Repubblicani)
(5 Democratici, 4 Repubblicani)
(1 Repubblicano)
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