A Night at Salle Pleyel album dal vivo | |
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Artista | Susanne Sundfør |
Pubblicazione | 14 novembre 2011 |
Durata | 47:02 |
Dischi | 1 |
Tracce | 6 |
Genere | Musica elettroacustica Musica sperimentale Jazz Musica elettronica |
Etichetta | EMI Music |
Produttore | Susanne Sundfør, Thomas Hukkelberg |
Registrazione | 18 agosto 2011, Sentrum Scene, Oslo (Norvegia) |
Formati | 2LP, download digitale |
Susanne Sundfør - cronologia | |
A Night at Salle Pleyel è il secondo album dal vivo della cantautrice norvegese Susanne Sundfør, pubblicato il 14 novembre 2011. Si tratta di un album totalmente strumentale e proprio per questo è considerato dalla stessa autrice più un progetto parallelo che parte della sua produzione principale.[1]
A Night at Salle Pleyel è una suite strumentale divisa in sei movimenti e suonata con sintetizzatori Waldorf Blofeld. Si tratta di un lavoro commissionato dalla direzione artistica dell'Oslo Jazz Festival in occasione del venticinquesimo anniversario dello stesso[2]. Come si intuisce dal titolo, Susanne Sundfør ha trovato l'ispirazione ubriacandosi con del vino nella propria camera d'albergo, dopo aver assistito a dei concerti sinfonici con musiche di Bach, Rachmaniov e Stravinskij nella sala parigina Salle Pleyel.
A proposito della composizione, Sundfør ha dichiarato:[1]
«Non avevo restrizioni o linee guida, quindi ho deciso di creare della musica per un quantetto d'archi. Durante il processo di scrittura, ho però capito che sarebbe stata davvero interessante con cinque tastiere; quindi all'inizio sembra più simile alla musica classica e poi va sempre più in questo mondo di synth.»
La suite rientra infatti nella musica colta contemporanea, in particolare in quella elettroacustica, presentando anche elementi jazz e ambient.
Il 18 agosto 2011 la suite è stata suonata da Susanne e da un team di tastieristi scelti da lei al Sentrum Scene di Oslo. La EMI Music ha registrato l'audio dell'evento e lo ha pubblicato sotto forma di LP in tiratura limitata di seicento copie il 14 novembre 2011.[3] L'etichetta discografica lo ha in seguito messo in vendita anche in versione digitale.[4]
Musiche di Susanne Sundfør.