Accordo Sazonov-Paléologue
| Accordo Sazonov-Paléologue | |
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| Contesto | Riconoscimento da parte dell'Impero russo dell'Accordo Sykes-Picot tra la Francia e il Regno Unito |
| Firma | 26 aprile 1916 |
| Condizioni | Cessione dell'Armenia occidentale alla Russia |
| Parti |  Russia.svg){kind=small} Francia
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| Firmatari | Sergej Dmitrievič Sazonov Maurice Paléologue |
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L'accordo Sazonov-Paléologue fu un accordo del 26 aprile 1916 firmato durante il primo anniversario del trattato di Londra[1] dal Ministro degli esteri russo Sergej Dmitrievič Sazonov e dall'ambasciatore francese in Russia Maurice Paléologue che prevedeva la cessione dell'Armenia occidentale alla Russia. Il trattato influenzale da parte della Russia sull'Armenia occidentale fu dato in cambio dell'consenso russo all'accordo Sykes-Picot.[2][3]
Alla Russia vennero assegnati i vilayet di Erzurum, Trebisonda, Bitlis e Van; la maggior parte dei quali sottoposti all'occupazione russa quando venne ratificato l'accordo.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Edward Mead Earle, Turkey, the great powers, and the Bagdad Railway : a study in imperialism, New York : Macmillan, 1923. URL consultato il 22 maggio 2020.
- ^ (EN) Spencer Tucker e Priscilla Mary Roberts, World War I: Encyclopedia, ABC-CLIO, 2005, ISBN 978-1-85109-420-2. URL consultato il 22 maggio 2020.
- ^ (EN) The Armenian Review, Hairenik Association, 1956. URL consultato il 22 maggio 2020.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Richard G. Hovannisian, The Allies and Armenia, 1915-18, in Journal of Contemporary History, vol. 3, n. 1, gennaio 1968, pp. 145-168.
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