Acipimox | |
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Nome IUPAC | |
5-carbossi-2-metilpirimidin-1-ossido | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C6H6N2O3 |
Massa molecolare (u) | 154,124 |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 256-928-3 |
Codice ATC | C10 |
PubChem | 5310993 |
DrugBank | DBDB09055 |
SMILES | CC1=CN=C(C=[N+]1[O-])C(=O)O |
Dati farmacologici | |
Modalità di somministrazione | Orale |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
attenzione | |
Frasi H | 319 |
Consigli P | 305+351+338 [1] |
L' acipimox è un farmaco che si utilizza in caso di specifiche iperlipidemie (tipo IIb e IV).
L'acipimox è un derivato niacinico usato come agente ipolipidemizzante. È usato a basso dosaggio e può avere effetti collaterali meno marcati dell'acido nicotinico, sebbene non sia ancora chiaro se la dose raccomandata sia efficace quanto una dose standard di acido nicotinico. L'acipimox inibisce la produzione di trigliceridi a livello epatico e la secrezione di VLDL, che porta indirettamente ad una modesta riduzione di LDL e ad un aumento di HDL. La somministrazione a lungo-termine è associata ad una riduzione della mortalità, ma gli effetti collaterali ne limitano l'uso clinico.
Gli effetti collaterali sono simili a quelli dell'acido nicotinico e prevedono arrossamenti (flushing), palpitazioni, e disturbi gastrointestinali. L'arrossamento può essere ridotto con l'assunzione di acido acetilsalicilico 20-30 minuti prima dell'acipimox. Alti dosaggi possono causare disordini della funzionalità epatica, insulinoresistenza e gotta.
Sconsigliato in soggetti con insufficienza renale.
Fra gli effetti collaterali più frequenti si riscontrano vampate, eritema, diarrea, orticaria, nausea, rash cutaneo.