L'agar cioccolato è un terreno di coltura non selettivo, arricchito e scarsamente differenziale. Si tratta di una variante dell'agar sangue impiegato per la crescita di microrganismi particolarmente esigenti dal punto di vista nutritivo, come Neisseria e Haemophilus influenzae.[1]
L'agar cioccolato possiede gli stessi ingredienti dell'agar sangue, tuttavia necessita di una preparazione differente: si prepara una base nutritiva sospendendo la polvere in una beuta e la si sterilizza in autoclave a 121 °C per 15 minuti, successivamente si scioglie il terreno a bagnomaria a 80 °C e, sotto cappa a flusso laminare, si aggiunge il sangue con il terreno ancora caldo. In questo modo, il sangue viene cotto a 80 °C e gli eritrociti, lisati, disperdono l'emoglobina nel terreno, che assume un color marrone cioccolato.
L'agar cioccolato non viene utilizzato per le prove emolitiche, in quanto gli eritrociti sono già stati lisati dal calore; tuttavia viene comunque considerato debolmente differenziale perché una buona capacità di osservazione permette di riconoscere un'eventuale α-emolisi grazie all'ossidazione dell'emoglobina a metaemoglobina[2]. Questo terreno è impiegato per la crescita di batteri esigenti come le specie del genere Neisseria oppure l'Haemophilus influenzae; inoltre può essere addizionato di supplementi selettivi, per l'isolamento di solo una delle specie sopracitate.[3]