Alex Righetti

Alex Righetti
Righetti con la maglia della Pepsi Rimini
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza198 cm
Peso100 kg
Pallacanestro
RuoloAllenatore (ex ala)
SquadraLUISS Roma
Termine carriera2017 - giocatore
Carriera
Giovanili
Basket Rimini
Squadre di club
1993-2000Basket Rimini122 (1.139)
2000-2007Virtus Roma221 (2.160)
2007-2008Scandone Avellino34 (405)
2008-2010Virtus Bologna32 (191)
2010-2011Pall. Varese28 (210)
2011-2012Juvecaserta27 (263)
2012-2013Basket Ferentino7 (76)
2013-2014Virtus Roma14 (23)
2014-2017Eurobasket Roma64 (831)
Nazionale
1995Italia (bandiera) Italia U-19
1998Italia (bandiera) Italia U-22
1998-2005Italia (bandiera) Italia117 (929)
Carriera da allenatore
2017-2018Eurobasket Roma(vice)
2017-2018Eurobasket Roma(giov.)
2018 Tiber Roma
2019-2020 Virtus Valmontone
2020-2021Sebastiani Rieti
2023-LUISS Roma(vice)
Palmarès
 Olimpiadi
ArgentoAtene 2004
 Europei
BronzoSvezia 2003
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 31 marzo 2021

Alex Righetti (Rimini, 14 agosto 1977) è un allenatore di pallacanestro ed ex cestista italiano.

Caratteristiche tecniche

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Alto 1,98 m per 100 kg, giocava nel ruolo di ala.

È figlio di Alfio Righetti, pugile che sfidò Leon Spinks in una semifinale mondiale[1].

Righetti in azione nel 1998 con la Pepsi Rimini

Cresce cestisticamente nelle giovanili del Basket Rimini, debuttando in prima squadra a 17 anni non ancora compiuti. Con la formazione della sua città natale conquista una promozione nella massima serie nel 1997, per poi debuttare nelle coppe europee ai tempi in cui Rimini era sponsorizzata Pepsi ed essere convocato in nazionale.

Nel 2000 Righetti arriva nella squadra capitolina, la Virtus Roma: in questa stagione conquista la Supercoppa italiana contro la Virtus Bologna, mentre in campionato ha una media di 14,1 punti. Abile tiratore dalla lunetta, conclude l'annata 2001-02 con il 93,3% ai tiri liberi. Nel 2003-04 debutta in Eurolega.

Il rapporto con il sodalizio romano si interrompe solamente nel 2007, con Righetti che ritrova il quintetto base trasferendosi alla Scandone Avellino nell'anno in cui gli irpini vinsero la Coppa Italia. Per un biennio gioca poi con la Virtus Bologna vincendo anche un'EuroChallenge, ma perde gran parte del secondo anno di permanenza poiché la società decide di metterlo fuori rosa per alcuni contrasti legati al contratto[2].

Nel 2010 disputa un'annata alla Pallacanestro Varese, seguita dall'esperienza alla Juvecaserta. Nel 2013-2014 fa ritorno alla Virtus Roma firmando un contratto annuale. Rimane nella capitale anche l'anno successivo, ma non alla Virtus bensì all'Eurobasket, formazione militante in Serie B comunque legata alla Virtus da un rapporto di collaborazione. Qui Righetti trova l'ex compagno di squadra Davide Bonora nelle vesti di coach.

Già convocato in più nazionali giovanili, la sua prima partita con la nazionale maggiore risale al 23 novembre 1998, nell'amichevole di Brescia contro l'Olimpia Milano.

Nel 2001 viene inserito dal CT Boscia Tanjević nella rosa dei dodici convocati per l'Europeo 2001. Al termine della competizione il coach montenegrino lascia ed al suo posto arriva Carlo Recalcati, che continua a convocarlo anche per i campionati europei del 2003 (in cui l'Italia vince la medaglia di bronzo) e quelli del 2005.

Il risultato più prestigioso risale però al 2004, quando Righetti e gli azzurri arrivarono a disputare la finale delle Olimpiadi di Atene, poi persa contro l'Argentina. A seguito di questo risultato viene nominato Grande Ufficiale della Repubblica Italiana insieme al resto della squadra.

Complessivamente con la nazionale maggiore ha disputato 114 partite, segnando 905 punti in totale.

Virtus Bologna: 2008-09
Scandone Avellino: 2008
Virtus Roma: 2000
Ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
— Roma, 27 settembre 2004. Di iniziativa del Presidente della Repubblica.[3]
  1. ^ Sport, in residenza comunale la premiazione del cestista azzurro Alex Righetti, su comune.rimini.it, Comune di Rimini, 28 dicembre 2017. URL consultato il 7 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2021).
  2. ^ La Virtus cade sotto i colpi di Righetti, su corrieredibologna.corriere.it, Corriere di Bologna, 29 novembre 2010.
  3. ^ Ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana Sig. Alex Righetti, su quirinale.it. URL consultato il 12 aprile 2011.

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