Amanti d'oltretomba | |
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Paese di produzione | Italia |
Anno | 1965 |
Durata | 105 min |
Dati tecnici | B/N |
Genere | orrore |
Regia | Mario Caiano |
Soggetto | Mario Caiano, Fabio De Agostini |
Sceneggiatura | Mario Caiano, Fabio De Agostini |
Produttore | Carlo Caiano |
Produttore esecutivo | Mario Cotone |
Casa di produzione | Emmeci |
Fotografia | Enzo Barboni |
Montaggio | Renato Cinquini |
Musiche | Ennio Morricone |
Scenografia | Mario Giorsi |
Costumi | Mario Giorsi |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Amanti d'oltretomba è un film del 1965 diretto da Mario Caiano, con protagonista Barbara Steele. È una storia che mette insieme l'horror soprannaturale con qualche elemento tipico del thriller.[1]
Stephen Arrowsmith è un dottore senza scrupoli che tradisce sua moglie Muriel con l'assistente Solange. Muriel a sua volta tradisce il dottore con David, il giardiniere. Una notte il dottore scopre il tradimento e uccide entrambi così da ereditare tutti beni della moglie, ma Muriel ha dato tutti i suoi beni alla sorella Jenny.
Deciso a prendersi l'eredità, Arrowsmith sposa Jenny e cerca di farla diventare pazza così da ereditare tutto, ma a complicare il piano ci si mettono il dottor Joyce ma soprattutto i fantasmi di Muriel e David che cercano vendetta.
Il regista Mario Caiano dichiarò che Amanti d'oltretomba nacque dalla sua passione per l'attrice Barbara Steele e il genere gotico, uno stile che iniziò ad amare negli anni quaranta quando lesse per la prima volta le opere di Edgar Allan Poe.[2][3] Caiano disse di non essere stato influenzato dal regista Mario Bava, e non ricordò di aver visto suoi film con la possibile eccezione de La maschera del demonio (1960).[3] La sceneggiatura iniziale della pellicola era intitolata Orgasmo e riutilizzava idee del racconto di Poe Il cuore rivelatore.[2][3]
Il padre di Caiano, Carlo, è stato il produttore del film e gli fornì un piccolo budget con cui lavorare.[2] Con il suo amico Bruno Cesari, Caiano trovò una villa da utilizzare come luogo per le riprese.[2] Il film è stato girato a Villa Parisi, a Frascati, e presso i De Paolis In.Ci.R. Studios di Roma[2] in diciotto giorni.[3] Il film è stato distribuito in bianco e nero, sotto la supervisione del direttore della fotografia Enzo Barboni, anche se inizialmente era previsto che ad alcune scene fosse data una sfumatura rossa in post-produzione.[2][3][4]
Amanti d'oltretomba è stato distribuito nei cinema italiani il 16 luglio 1965.[2] Il film ha incassato un totale di 154 milioni di lire a livello nazionale.[2]
La pellicola è stata distribuita col titolo Nightmare Castle negli Stati Uniti, dove è entrata nel pubblico dominio.[2]
Il film è stato distribuito anche coi titoli Orgasmo, The Faceless Monster, Lovers Beyond the Tomb, Lovers from Beyond the Tomb, Night of the Doomed.[1]
«[...] la fantascienza all'italiana è un genere cinematografico che non ha mai incontrato grandi consensi presso il pubblico nostrano [...] e che raramente è andato oltre il fenomeno d'imitazione. Più remunerativo è stato invece il sottogenere della fantamedicina che meglio si conciliava con il timido permissivismo degli anni '60 e consentiva di reinterpretare i collaudati schemi dell'horror, del feuilleton e del thriller. In questo senso, il film di Mario Caiano è uno dei prodotti più interessanti del periodo e più conosciuti all'estero.