Ambassador Bridge | |
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Panoramica del ponte | |
Localizzazione | |
Stato | Canada Stati Uniti |
Città | Detroit |
Attraversa | Detroit |
Coordinate | 42°18′43.02″N 83°04′26.82″W |
Dati tecnici | |
Tipo | ponte sospeso |
Materiale | acciaio |
Lunghezza | 2 300 m |
Luce max. | 250 m |
Altezza luce | 60 m |
Altezza | 118 m |
Realizzazione | |
Ing. strutturale | McClintic-Marshall Company |
Costruzione | 16 agosto 1927-6 novembre 1929[1] |
Mappa di localizzazione | |
L'Ambassador Bridge è un ponte sospeso adibito al traffico veicolare stradale soggetto a pedaggio, che attraversa il fiume Detroit collegando la città statunitense di Detroit con la città canadese di Windsor.
Inaugurato nel 1929 e costato circa 20 milioni di dollari dell'epoca, è uno dei valichi di frontiera più trafficati del Nord America. Secondo uno studio del 2004 commissionato dalla Border Transportation Partnership, è stato calcolato che intorno al ponte vi sia un indotto di circa 150 000 posti di lavoro nell'area di Detroit-Windsor e un traffico merci annuo del valore di 13 miliardi di dollari.[2] Attraverso il ponte transita dal 60 al 70% del traffico di autocarri nella regione.[3]
Fino al 2020 il proprietario del ponte è stato il miliardario Manuel Moroun, avendolo acquistato dai precedenti proprietari nel 1979[4][5]. Moroun ha gestito il ponte fino alla sua morte, avvenuta nel luglio 2020, attraverso le società Detroit International Bridge Company negli Stati Uniti[6] e la Canadian Transit Company in Canada.[7]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 240892004 · LCCN (EN) sh87004115 · J9U (EN, HE) 987007538998005171 |
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