Amedeo Baldizzone | |||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
![]() | |||||||||||||||||||
Nazionalità | ![]() | ||||||||||||||||||
Altezza | 178 cm | ||||||||||||||||||
Peso | 73 kg | ||||||||||||||||||
Calcio ![]() | |||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex difensore) | ||||||||||||||||||
Termine carriera | 1984 - giocatore 2008 - allenatore | ||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||
Squadre di club1 | |||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||
Carriera da allenatore | |||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||
Amedeo Baldizzone (Genova, 2 maggio 1960 – Spagna, 13 dicembre 2020) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo difensore.
È scomparso in Spagna nel 2020 all'età di 60 anni a seguito di un male incurabile[1].
Cresce calcisticamente nell'Atalanta[2] con cui esordisce in serie A il 1º aprile 1979, nella sconfitta casalinga contro l'Inter.
Dopo 2 presenze nella massima serie, passa per un anno in prestito al Forlì in Serie C1. Tornato all'Atalanta nella stagione 1980-1981, gioca 36 partite in Serie B, ma la formazione orobica a fine stagione retrocede in Serie C1. Viene quindi acquistato dal Cagliari, che gli offre l'opportunità di giocare ancora nel massimo campionato italiano. Disputa 9 partite nel campionato di Serie A 1981-1982 prima di subire un gravissimo infortunio al ginocchio nel novembre 1981[3][4].
Dopo l'infortunio subisce tre interventi chirurgici[3], ma non riesce a tornare in campo, nonostante un trasferimento in Serie C2 al Piacenza[5], e a 24 anni conclude la sua carriera[3].
Terminata forzatamente l'attività agonistica, diventa allenatore nelle scuole calcio e nelle serie inferiori del Bergamasco[3].
Nella stagione 1994-1995 guida lo Zingonia alla promozione in Seconda Categoria[6]; due anni dopo si ripete alla guida dell'Orio[6] che guida anche nella stagione successiva in Seconda Categoria. Alla fine di quest'ultima stagione (1997-1998) lascia l'Orio per farci ritorno due anni dopo (1999-2000) in Prima Categoria, dove però non riesce a salvare la squadra che retrocede in Seconda Categoria. Nel 2002 entra nello staff tecnico della Polisportiva Casazza, sempre in provincia di Bergamo[3].
Nel 2008 passa sulla panchina degli Esordienti Regionali dell'AlbinoLeffe[3], rimanendovi fino a dicembre[7], e nel gennaio successivo si trasferisce a Barcellona dove apre un'attività di ristorazione[7].