Amido idrossietilico

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Amido idrossietilico
Caratteristiche generali
Massa molecolare (u)130 - 200 kDa
Numero CAS9005-27-0
Numero EINECS618-410-9
DrugBankDBDB09106
Indicazioni di sicurezza

L'amido idrossietilico (HES/HAES) è un amido modificato non ionico, un polisaccaride a catena ramificata simile al glicogeno, composto principalmente da amilopectine (98%). Esercita, in soluzione al 6%, una pressione oncotica di 30 mmHg.

Sul mercato mondiale ne sono disponibili due tipi: il pentastarch (con peso molecolare di circa 264.000) e l'hetastarch (con peso molecolare di circa 450.000).

Il metabolismo di queste molecole avviene ad opera dei lisosomi citoplasmatici. L'idrolisi mediata dalla alfa-amilasi, presente nel sangue, riduce il suo peso molecolare fino a 72.000 Dalton. L'emivita dell'hetastarch è di circa 24 ore, mentre per il pentastarch è di sole 2,5 ore.

È stato uno dei più usati espansori di volume plasmatico sotto le denominazioni commerciali di Hespan della B. Braun e Voluven della Fresenius Kabi. L'Agenzia europea per i medicinali ha avviato nel giugno 2013 il processo per limitarne l'uso, che si è concluso nell'ottobre 2013: il completamento del processo di ritiro totale dall'UE è avvenuto nel 2018;[1] il 22 maggio 2022 è stato definitivamente bandito dall'UE.

Caratteristiche

[modifica | modifica wikitesto]

I diversi tipi di amido idrossietilico sono in genere descritti dal loro peso molecolare medio, tipicamente intorno ai 130-200 kDa (tenendo presente che saranno presenti una serie di molecole di dimensioni diverse in ogni soluzione), e dal loro grado di sostituzione molare (percentuale delle unità di glucosio della molecola di amido sostituite da unità idrossietiliche), tipicamente da 0,35 a 5. Una soluzione di amido idrossietilico può inoltre essere descritta dalla sua concentrazione in % (vale a dire grammi per 100ml). Così, per esempio, uno degli amidi idrossietilici disponibili in commercio (Voluven) è descritto come 6% HES 130 / 0,4.

Farmacocinetica

[modifica | modifica wikitesto]

L'eliminazione dipende dal grado di sostituzione molare. Molecole più piccole della soglia renale (60-70 kDa) sono facilmente escrete con le urine, mentre quelli più grandi sono metabolizzate dall'attività plasmatica delle α-amilasi prima che i prodotti di degradazione siano escreti per via renale.

Uso terapeutico

[modifica | modifica wikitesto]

Una soluzione endovenosa di amido idrossietilico è usata per evitare lo shock a seguito di una consistente perdita di sangue causata da un trauma, da un'operazione chirurgica o da altri problemi.

La soluzione aumenta il volume sanguigno: l'infusione crea un eguale o maggiore espansione del volume infuso.

Controindicazioni

[modifica | modifica wikitesto]

Effetti indesiderati

[modifica | modifica wikitesto]

Reazioni anafilattoidi: ipersensibilità, lievi sintomi simil-influenzali, bradicardia, tachicardia, broncospasmo ed edema polmonare non cardiaco. Diminuzione di ematocrito e di disturbi della coagulazione. Può essere associato con l'uso di steroidi anabolizzanti / EPO per aumentere la resistenza degli atleti. In caso di comparsa di reazioni di intolleranza, l'infusione deve essere sospesa immediatamente e va iniziato un appropriato trattamento medico di emergenza. La concentrazione serica dell'amilasi può aumentare durante la somministrazione di amido idrossietilico e può interferire con la diagnosi di pancreatite. Una somministrazione prolungata e in dosi elevate di amido idrossietilico causa comunemente prurito che è un noto effetto indesiderato degli amidi idrossietilici. In genere, la concentrazione dell´amilasi serica può crescere durante la somministrazione di idrossietil amido e può interferire con la diagnosi di pancreatite. Ad alti dosaggi gli effetti della diluizione possono comunemente portare ad una corrispondente diluizione dei componenti ematici, come i fattori della coagulazione e altre proteine plasmatiche, e ad una diminuzione dell´ematocrito. A seconda della dose, con la somministrazione di amido idrossietilico 130/0.4, raramente possono comparire disturbi della coagulazione.

Nel dicembre 2022, il Comitato europeo di valutazione dei rischi per la farmacovigilanza dell'Agenzia europea per il farmaco ha dichiarato che i rischi dei farmaci a base di amido idrossietilico superano i loro benefici, in particolare per i danni renali anche mortali, e pertanto i trattamenti con questo principio attivo devono essere sospesi. L'agenzia per il farmaco spagnola è stata la prima in Europa a sospendere la vendita di tali prodotti.[2]

  1. ^ (EN) EMA, Hydroxyethyl starch solutions for infusion, su European Medicines Agency, 17 settembre 2018. URL consultato il 1º ottobre 2023.
  2. ^ La Spagna ritira 3 farmaci dal mercato, Ema: "Rischio danni renali", su tg24.sky.it, 14 dicembre 2022.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]