Amigdalodonte | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Sauropsida |
Superordine | Dinosauria |
Ordine | Saurischia |
Sottordine | Sauropodomorpha |
Infraordine | Sauropoda |
Famiglia | Cetiosauridae |
Sottogenere | Amygdalodon |
Specie | A. patagonicus |
Nomenclatura binomiale | |
Amygdalodon patagonicus |
L'amigdalodonte (Amygdalodon patagonicus) era un grosso dinosauro appartenente al gruppo dei sauropodi, ovvero quei grandi erbivori quadrupedi con collo e coda lunghi che dominarono le scene nel Giurassico. L'amigdalodonte, in particolare, era piuttosto primitivo: i pochi resti fossili, comprendenti vertebre e denti, permettono di classificarlo come un cetiosauride, ma non garantiscono una ricostruzione precisa dell'animale. Sulla base di resti di dinosauri simili ma più conosciuti (Rhoetosaurus, Cetiosaurus), probabilmente la lunghezza dell'animale si aggirava intorno ai 15 metri, e il peso era forse superiore alle 20 tonnellate.
Amygdalodon, vissuto nel Giurassico medio in Argentina, è comunque importante perché, fino al momento della sua scoperta, avvenuta negli anni '40 del secolo scorso, nessun resto fossile di dinosauro del Giurassico era stato ancora ritrovato in Sudamerica. Solo in un secondo tempo altri resti di dinosauri argentini sono venuti alla luce in terreni di quel periodo (Patagosarus, Piatnitzkysaurus, Volkheimeria). Alcuni paleontologi non considerano Amygdalodon un genere valido, dati gli scarsi resti ritrovati.