Andrea Ablasser

Andrea Ablasser nel 2014

Andrea Ablasser (Bad Friedrichshall, 13 luglio 1983) è un'immunologa, medico e biologa tedesca, che lavora come professore ordinario di Scienze della Vita presso l'École Polytechnique Fédérale de Lausanne. La sua ricerca si è concentrata su come il sistema immunitario innato sia in grado di riconoscere le cellule infettate da virus e gli agenti patogeni[1][2][3].

Ablasser è nata nel 1983[4] a Bad Friedrichshall da padre medico e madre matematica. Si è trasferita a Buchloe all'età di tre anni, dove suo padre era il primario dell'ospedale Buchloer. Ha frequentato i ginnasi di Türkheim e Hohenschwangau ed è stata ispirata da suo padre a studiare medicina all'Università Ludwig Maximilian di Monaco di Baviera (LMU).[5] Ha completato parte dei suoi studi presso l'Università del Massachusetts a Worcester (USA) e ha svolto parte della sua formazione pratica presso la Harvard Medical School.[4] Quando ha conseguito la laurea in medicina nel 2008, è stata classificata come una delle prime dieci studentesse in Germania.[6][7] Sebbene inizialmente volesse dedicarsi all'oncologia, ha scelto di scrivere una tesi di dottorato nel campo dell'immunologia,[5] conseguendolo in farmacologia clinica nel 2010 presso la LMU.[4]

Ha continuato a studiare l'immunità innata presso l'Istituto di Chimica Clinica e Farmacologia dell'Università di Bonn (2011-2014). Dal 2014 è professore assistente con contratto a tempo indeterminato presso l'École Polytechnique Fédérale di Losanna, diventando professore associato nel 2019 e poi professore ordinario di Scienze della vita nel 2021.[8] Vive in un villaggio vicino alla città, insieme al suo fidanzato, il fisico Tobias Kipenberg.

È autrice di articoli su Nature, Nature Reviews Immunology, Nature Immunology, Journal of Immunology.

Il sistema immunitario innato ha recettori di riconoscimento dei modelli (PRR) per gli elementi estranei potenzialmente patogeni (PAMP) o la risposta allo stress del corpo (DAMP) innescata da essi. Ablasser era particolarmente interessata all'identificazione della PRR per il materiale genetico virale e batterico, in particolare vari sensori per il DNA virale.

La ricerca si è concentrata sui sensori del DNA che consentono al sistema immunitario innato di rilevare se una cellula è infetta. Ablasser ha identificato una seconda nuova molecola messaggera (cGAMP(2'-5')), prodotta da un particolare sensore di DNA, e che "avvisa" le cellule vicine quando incontra un agente patogeno (tramite un recettore per il loro DNA – cGAMP sintasi o cGAS in breve – che sintetizza la sostanza messaggera). La sostanza messaggera si diffonde attraverso le giunzioni gap alle cellule vicine e attiva i recettori STING nel reticolo endoplasmatico, che a loro volta innescano la risposta immunitaria (come la secrezione di interferone di tipo 1).

Nei macrofagi nei polmoni, i cGAS e gli inflammasomi vengono utilizzati per rilevare il DNA estraneo come quello dei batteri. Questo innesca una risposta immunitaria attraverso le interleuchine, che a sua volta viene smorzata dall'interferone 1. Il laboratorio di Ablasser ha dimostrato che il batterio tubercolare secerne attivamente il DNA e quindi ottiene uno smorzamento della risposta immunitaria attraverso l'interferone 1.[9]

Nel 2015 ha pubblicato una ricerca su come i batteri della tubercolosi ingannano il sistema immunitario.

Riconoscimenti

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  • 2014 - Paul Ehrlich e Ludwig Darmstaedter Nachwuchspreis.[10]
  • 2018 - Premio Eppendorf per giovani ricercatori europei.[11]
  • 2018 - Premio svizzero della scienza Latsis per il suo lavoro sulla comprensione del sistema immunitario.[12]
  • 2021 - Premio per la ricerca traslazionale sul cancro della Fondazione Pezcoller-EACR (Translational Cancer Researcher Award).[13]
  • 2021 - Premio per la ricerca sul cancro Dr. Josef Steiner.[14]
  • 2021 - Medaglia d'oro EMBOl.[15]
  • 2024 - Premio Paul Ehrlich e Ludwig Darmstaedter.[16]
  1. ^ (EN) Cell senescence is regulated by innate DNA sensing, in ScienceDaily. URL consultato il 27 luglio 2018.
  2. ^ (EN) The STING of death in T cells, in ScienceDaily. URL consultato il 27 luglio 2018.
  3. ^ (EN) TB Uses Trickery and Deception to Evade Immune System, su GEN, 5 giugno 2015. URL consultato il 27 luglio 2018.
  4. ^ a b c (EN) The immunologist Dr. Andrea Ablasser receives the Paul Ehrlich Prize for Young Researchers, in Goethe University of Frankfurt, 14 marzo 2014. URL consultato il 9 novembre 2015.
  5. ^ a b (DE) Stephanie Utz, Kämpferin gegen den Krebs, in Augsburger Allgemeine, 24 marzo 2014. URL consultato il 9 novembre 2015.
  6. ^ (EN) Andrea Ablasser receives prize for junior scientists, in Helmholtz Centre for Infection Research, 24 ottobre 2013. URL consultato il 9 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2014).
  7. ^ (EN) Andrea Ablasser, Assistant Professor, in NCCR Chemical Biology. URL consultato il 18 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2019).
  8. ^ (DE) Ablasser Andrea D (PDF), su leopoldina.org. URL consultato il 25 aprile 2023.
  9. ^ (EN) R. Wassermann e A. Ablasser, The ESX-1 secretion system of Mycobacterium tuberculosis differentially regulates cGAS- and inflammasome-dependent intracellular immune responses, in Cell Host & Microbe, 2015, pp. 1–12.
  10. ^ (DE) Die Immunologin Andrea Ablasser erhält Paul Ehrlich- und Ludwig Darmstaedter-Nachwuchspreis 2014, in MEDIZIN ASPEKTE, 14 marzo 2014.
  11. ^ (EN) Andrea Ablasser wins the 2018 Eppendorf Award for Young European Investigators, su nature.com. URL consultato il 2 novembre 2018.
  12. ^ (EN) German scientist awarded Latsis Prize for immune research, su swissinfo.ch, 1º novembre 2018.
  13. ^ THE PEZCOLLER FOUNDATION – EACR TRANSLATIONAL CANCER RESEARCHER AWARD, su pezcoller.it. URL consultato l'8 giugno 2024.
  14. ^ (EN) Dr. Josef Steiner Cancer Research Award 2021 goes to immunologist, su unibe.ch, 17 settembre 2021.
  15. ^ (EN) EMBO Gold Medal 2021 awarded to Andrea Ablasser, su embo.org, 15 giugno 2021.
  16. ^ (DE) Paul Ehrlich e Ludwig Darmstaedter, su Goethe-Universität. URL consultato il 17 settembre 2024.

Collegamenti esterni

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