Andrea Magi
| Andrea Magi | ||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nazionalità |  Italia
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| Altezza | 177 cm | |||||||||||||||
| Peso | 81 kg | |||||||||||||||
Pugilato  | ||||||||||||||||
| Categoria | Pesi mediomassimi Pesi massimi leggeri | |||||||||||||||
| Termine carriera | 20 marzo 1998 | |||||||||||||||
| Carriera | ||||||||||||||||
| Incontri disputati | ||||||||||||||||
| Totali | 24 | |||||||||||||||
| Vinti (KO) | 20 (7) | |||||||||||||||
| Persi (KO) | 4 (2) | |||||||||||||||
| Pareggiati | 0 | |||||||||||||||
| Palmarès | ||||||||||||||||
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Andrea Magi (Pesaro, 14 luglio 1966) è un ex pugile italiano, ha partecipato ai Giochi olimpici di Seul 1988 ed è stato campione italiano nei mediomassimi.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Andrea Magi nasce a Pesaro. Dopo la terza media si iscrive alla scuola alberghiera.
Carriera sportiva
[modifica | modifica wikitesto]Nei dilettanti
[modifica | modifica wikitesto]Magi ha avuto un discreto successo come dilettante. È stato in grado di vincere tre volte i campionati italiani e finire secondo cinque volte. Due volte per ko.
Nel 1987 ha vinto la medaglia di bronzo ai campionati europei di pugilato dilettanti a Torino battuto in semifinale dal sovietico Yuri Vaulin[1][2] e la medaglia d'argento ai Giochi del Mediterraneo, sconfitto dallo jugoslavo Damir Škaro.[3]
Nel 1988 Ha rappresentato l'Italia partecipandoo ai Giochi olimpici di Seul 1988 nella categoria mediomassimi. Al primo turno ha battuto il samoano Taveuni Ofisa per 5-0,[4] agli ottavi ha sconfitto il canadese Brent Kosolofski per 4-1,[5] è stato sconfitto ai quarti dal sovietico Nurmagomed Šanavazov per 4-1.[6][7][8]
Da dilettante, ha combattuto 92 incontri, vincendone 87, perdendone quattro e pareggiandone uno.
Tra i professionisti
[modifica | modifica wikitesto]Andrea è passato al professionismo immediatamente dopo le olimpiadi. Dopo 10 incontri tutti vinti, nel 1991, Andrea Magi conquista il titolo italiano dei mediomassimi, a Ragusa, battendo Marco Rinaldo ai punti. Lo difende vittoriosamente a Pesaro contro Salvatore di Salvatore (ai punti) e a Salice Terme ancora contro Marco Rinaldo (KO Tecnico all'9º round).[9]
Ancora imbattuto ottiene la chance di combattere per il titolo mondiale WBO. Il 29 settembre 1993 a Pesaro affronta il campione statunitense Leeonzer Barber.[10][11] Il verdetto ai punti in favore dello statunitense è unanime.
Nel 1994 viene sfidato dal campione IBF tedesco Henry Maske, l'incontro si disputa a Dortmund in Germania il 4 giugno. Il verdetto ai punti è unanime in favore del tedesco.
Viene sfidato dal campione EBU olandese Eddy Smulders, l'incontro si disputa a Marsala il 20 gennaio 1996. L'olandese vince al 2º round per KO tecnico.
Nel 1998, dopo quasi due anni di inattività,[12] ottiene la sfida da Dariusz Michalczewski, campione dei massimi leggeri WBO. L'incontro si disputa a Francoforte sul Meno in Germania. Il polacco vinse per KO tecnico alla 4ª ripresa. Questo è stato l'ultimo incontro prima del ritiro.
Dopo il ritiro
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver gestrito ristoranti a Miami e Londra, si trasferisce a Tel Aviv dove apre un ristorante, il Calata 15.[13][14] Partecipa come ristoratore alla quinta stagione del programma televisivo Little Big Italy sul Nove.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La Stampa - Consultazione Archivio, su www.archiviolastampa.it. URL consultato il 19 novembre 2022.
- ^ La Stampa - Consultazione Archivio, su www.archiviolastampa.it. URL consultato il 19 novembre 2022.
- ^ Risultati Giochi del Mediterraneo 1987 (PDF), su cijm.org.gr.
- ^ La Stampa - Consultazione Archivio, su www.archiviolastampa.it. URL consultato il 19 novembre 2022.
- ^ La Stampa - Consultazione Archivio, su www.archiviolastampa.it. URL consultato il 19 novembre 2022.
- ^ AVANZANO I NOSTRI PUGILI - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 17 novembre 2022.
- ^ Sport & Note (TXT), su www.sportenote.com. URL consultato il 19 novembre 2022.
- ^ La Stampa - Consultazione Archivio, su www.archiviolastampa.it. URL consultato il 19 novembre 2022.
- ^ Sport & Note, su www.sportenote.com. URL consultato il 19 novembre 2022.
- ^ Leeonzer Barber vs Andrea Magi Fan scorecards | EYE ON THE RING, su www.eyeonthering.com. URL consultato il 17 novembre 2022.
- ^ Leeonzer Barber vs. Andrea Magi - BoxRec, su boxrec.com. URL consultato il 19 novembre 2022.
- ^ Narducci Fausto, Magi, Mondiale da turista, su archiviostorico.gazzetta.it. URL consultato il 19 novembre 2022.
- ^ Israele riapre le porte all’ex pugile Magi "La svolta dopo la denuncia sul Carlino" - Cronaca, su il Resto del Carlino, 28 agosto 2020. URL consultato il 19 novembre 2022.
- ^ Calata 15 | Accademia Italiana della Cucina, su www.accademiaitalianadellacucina.it. URL consultato il 19 novembre 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Andrea Magi, su BoxRec.com.
- (EN) Andrea Magi, su Olympedia.
- (EN) Andrea Magi, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN) Andrea Magi, su boxstat.co.
- (EN) Andrea Magi, su boxingtitlefights.com.
