Andrea Seno | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Andrea Seno con la maglia del Foggia (1993) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 178 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 75 kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Centrocampista | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1998 - giocatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Andrea Seno (Burano, 1º febbraio 1966) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
Dopo una prima parte della carriera disputata quasi totalmente in Serie C (con l'eccezione di tre sole presenze in Serie B col Padova nella stagione 1984-1985 conclusa per i veneti con la retrocessione a tavolino per il cosiddetto Caso Padova), nell'estate 1992 il Foggia lo preleva dal Como per comporre una squadra formata essenzialmente da giocatori provenienti dalle serie minori.
Nella stagione 1992-1993 il Foggia è guidato da Zdeněk Zeman, ottenendo la salvezza. Seno contribuisce al risultato da titolare a centrocampo e realizzando la rete del pareggio interno contro il Milan. Resta in Puglia nella stagione seguente, anche questa conclusa con la salvezza, venendo quindi prelevato dall'Inter per 1,8 miliardi di lire.[1]
Sotto la guida di Ottavio Bianchi, Seno conquista la qualificazione alla Coppa UEFA all'ultima giornata. Nella stagione 1995-1996 subisce un infortunio al ginocchio dal quale non si riprenderà mai completamente e che ne limita l'utilizzo a 2 incontri.[senza fonte] Nell'estate 1996 viene ceduto al Bologna e anche a causa dei problemi fisici[senza fonte] non riesce ad imporsi come titolare venendo schierato in 11 partite di campionato.
Chiude la carriera nella stagione 1997-1998 ritornando al Padova in una stagione conclusasi con la retrocessione dei biancoscudati in Serie C1. In carriera ha totalizzato complessivamente 90 presenze e 4 reti in Serie A.
È stato responsabile dell'area tecnica del Venezia per dodici anni (dal 1999 al 2011).[2]
Il 4 dicembre 2012 è stato presentato come nuovo direttore sportivo del Treviso al posto di Mauro Traini[3].
Dopo il fallimento del 2013, diventa disoccupato fino a giugno 2018 quando la società veneta lo richiama nuovamente allo stesso incarico.
Il 31 ottobre 2022 partecipa come "ignoto" al programma televisivo Soliti ignoti in onda su Rai 1.