Andrew Burnap (South Kingstown, 5 marzo 1991) è un attore statunitense, attivo in campo teatrale, cinematografico e televisivo.[1]
Ha studiato recitazione all'Università del Rhode Island e Yale e, prima ancora di terminare gli studi, fece il suo debutto teatrale al Commonwealth Shakespeare Company di Boston con Tutto è bene quel che finisce bene nel 2011, seguito da I due gentiluomini di Verona nel 2012 ed il musical Kiss Me, Kate nel 2013.[2]
Nel 2014 debuttò a New York nella produzione del Public Theater di Re Lear con John Lithgow ed Annette Bening. Dopo essere tornato a recitare a Yale in Cimbelino e Il cerchio di gesso del Caucaso, ottenne il suo primo ruolo di alto profilo nel revival del Public Theater di Troilo e Cressida, in cui ottenne ottime recensioni nel ruolo del protagonista maschile.[3][4] Nel 2017 recitò a Los Angeles nella commedia di Matthew Lopez The Legend of Georgia McBride;[5] successivamente Lopez invitò Burnap a recitare in un reading della sua nuova opera teatrale, un'esperienza che lo portò ad ottenere il ruolo principale di Toby Young nel dramma in due parti The Inheritance in scena al Young Vic e Noel Coward Theatre di Londra nel 2018 e 2019.[6] Sempre nel 2019 fa il suo debutto a Broadway con The Inheritance, in cui torna a ricoprire il ruolo principale di Toby Young. Per la sua interpretazione, nel 2020 ha vinto il Tony Award al miglior attore protagonista in un'opera teatrale.[7]
Nel 2023 torna a Broadway interpretando Re Artù nel musical Camelot e per la sua interpretazione ottiene una candidatura al Drama Desk Award; nello stesso anno interpreta il protagonista maschile nell'adattamento live action di Biancaneve e i sette nani di Walt Disney.[8]
Nell'ottobre 2020 ha fatto coming out su Twitter.[9]