Anthony Ward

Anthony Ward (1957) è un costumista e scenografo inglese.

Dopo la laurea al Wimbledon College of Arts, Anthony Ward ha lavorato in veste di scenografo e costumista in numerosi allestimenti del Royal National Theatre, della Royal Shakespeare Company, della Royal Opera House, dell'Almeida Theatre e della Donmar Warehouse.[1][2] Ha fatto il suo debutto come costumista nel 1992, per la produzione della Donmar Warehouse di Assassins diretta da Sam Mendes, a cui seguì un acclamato revival di Oliver! al London Palladium e un revival di Nine nel 1996. Nello stesso anno vinse il Laurence Olivier Award per i migliori costumi per i suoi allestimenti di Sogno di una notte di mezza estate e Le vie del mondo, mentre nel 1999 vinse il Laurence Olivier Award alle migliori scenegrafie per il revival di Oklahoma! con Hugh Jackman al National Theatre.[3] Nel corso della sua carriera nel West End londinese fu candidato ad altri quattro Laurence Olivier Award come costumista e altri sette come scenografo. Nel 2009 vinse anche il Tony Award ai migliori costumi di un'opera teatrale per la sua opera come costumista in un revival di Broadway di Maria Stuarda di Friedrich Schiller, per la regia di Phyllida Lloyd.[4]

È dichiaratamente omosessuale e impegnato in una relazione con il designer Mark Thompson dagli anni 90.[5][6]

  1. ^ Anthony Ward — People — Royal Opera House, su roh.org.uk. URL consultato il 23 giugno 2019.
  2. ^ (EN) Mark Shenton, New RSC Season to Feature World Premiere of Plays Based on Robert Harris’ Cicero Trilogy, su Playbill, Wed Feb 01 09:33:12 EST 2017. URL consultato il 23 giugno 2019.
  3. ^ (EN) WINNERS OF THE 2002 LAURENCE OLIVIER AWARDS, su London Theatre Guide, 20160608. URL consultato il 23 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2019).
  4. ^ (EN) Kenneth Jones, JUST THE LIST: Winners and Nominees of the 2009 Tony Awards, su Playbill, Mon Jun 08 01:42:00 EDT 2009. URL consultato il 23 giugno 2019.
  5. ^ (EN) Matt Wolf, THEATER; Less Is More to These Designing Men, in The New York Times, 9 agosto 1998. URL consultato il 23 giugno 2019.
  6. ^ (EN) My Space: Anthony Ward, the theatre designer, talks about his ‘office’, in The Times, 12 maggio 2012. URL consultato il 23 giugno 2019.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN210989648 · ISNI (EN0000 0003 5872 5752 · LCCN (ENno2011181442 · GND (DE1083814001