Antonella Ruggiero | |
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Antonella Ruggiero dal vivo a Mosca, maggio 2015 | |
Nazionalità | Italia |
Genere | Pop Operatic pop Soul bianco Rhythm and blues |
Periodo di attività musicale | 1974 – in attività |
Etichetta | Ariston, MCA Records, Universal Music, Columbia Records, Sony Music, Edel AG, Liberamusic |
Gruppi | Jet (come turnista), Matia Bazar |
Album pubblicati | 26 |
Studio | 17 |
Live | 8 |
Raccolte | 1 |
Sito ufficiale | |
Antonella Ruggiero (Genova, 15 novembre 1952) è una cantautrice italiana.
Artista dal repertorio eterogeneo per cultura e provenienza, Antonella Ruggiero si distingue per un'elevata estensione vocale, che le permette di passare dal registro pop a quello lirico[2] di soprano leggero, passando per la musica sacra, jazz, soul, blues, musica popolare, tango, musica corale e bandistica, musica classica e contemporanea.
È stata tra i membri fondatori nel 1975 del gruppo dei Matia Bazar, a cui ha dato il nome e con cui ha raggiunto la fama in Italia e nel mondo[3][4][5][6][7].
Nel 1989 lascia i Matia Bazar e inizia la propria carriera da solista nel 1996 con la pubblicazione dell'album Libera.
Nata a Genova e cresciuta nel quartiere di Pegli[8][9], Antonella Ruggiero ha studiato all'istituto d'arte e ha per un breve periodo esercitato l'attività di disegnatrice grafica in uno studio pubblicitario.
Nel 1974 iniziò ufficialmente con lo pseudonimo di "Matia" la sua carriera artistica, pubblicando come solista un primo 45 giri, La strada del perdono. Nel lato B “Io Matia“ è caratterizzato da vocalizzi e armonica a bocca suonata da Antonella Ruggiero.
In maniera non accreditata collaborò anche con i Jet nel loro LP Fede, speranza, carità prestando la voce nei cori. Dall'unione di Matia con alcuni membri dei Jet nacquero nel 1975 i Matia Bazar.
Nel 1975 la prima formazione dei Matia Bazar era costituita, oltre che da Antonella Ruggiero, da Piero Cassano (voce e tastiere, sostituito dal 1981 al 1983 da Mauro Sabbione e dal 1984 da Sergio Cossu), Aldo Stellita (basso), Giancarlo Golzi (batteria) e Carlo Marrale (voce e chitarre).
Il gruppo produce una serie di successi commerciali: Stasera che sera, Cavallo bianco, Per un'ora d'amore, Ma perché, Solo tu, Mister Mandarino, Il video sono io, Vacanze romane (Premio della critica Sanremo 1983), Souvenir (Premio della Critica Sanremo 1985), Ti sento, La prima stella della sera alcuni dei titoli più popolari.
Il sodalizio con il suo gruppo dura fino al 1989, anno in cui lei decide di lasciare, per dedicarsi temporaneamente alla propria vita privata (il figlio Gabriele, nato dal legame con il produttore Roberto Colombo, nasce nel 1990).
Una sua canzone come solista, All'ombra delle fanciulle in fiore, presentata in televisione nel corso del programma "8 Marzo - Premio città di Milano", trasmesso su Rai Due l'11 marzo 1989, non verrà mai pubblicata.
Dopo sette anni di pausa (interrotti da una sporadica apparizione nei cori della canzone Idea gentile di Fattorini nel 1992) durante i quali si dedica alla sua famiglia e a un percorso di ricerca spirituale e personale che la porta a numerosi viaggi (soprattutto in India), ritorna sulla scena musicale nel 1996 come solista con l'album Libera. Sempre nel 1996 apre i concerti delle tappe italiane del tour di Sting. Nel 1997 pubblica Registrazioni Moderne.
Nel 1998 arriva seconda al festival di Sanremo 1998 con Amore lontanissimo. La sera della finale cantò con forti problemi alla gola dovuti a un forte raffreddamento che misero a rischio la sua possibilità di cantare dal vivo e quindi di rimanere in gara, essendo impedito dal regolamento il playback.
Nel 1999 è ancora sul palco dell'Ariston con Non ti dimentico, scritta assieme al marito e produttore Roberto Colombo, e si classifica nuovamente seconda; il brano riceve anche il Premio della Critica per il migliore arrangiamento. In primavera viene pubblicato l'album Sospesa.
Nel novembre del 2001 esce Luna crescente - Sacrarmonia, disco realizzato con gli Arkè Quartet, incentrato sulla musica sacra e classica, che porta la Ruggiero a intraprendere una lunga tournée in chiese, basiliche e teatri in Italia e all'estero.
Nel 2002 la canzone Controvento viene scelta come sigla iniziale della fortunata serie tv "Vento di ponente".
Nel 2003 è di nuovo al festival di Sanremo con Di un amore (classificatasi nona).
Nell'autunno 2004 Antonella Ruggiero è la prima e unica cantante ad avere ricevuto il permesso di cantare nella Santa Casa del Santuario di Loreto.
Nel 2005 partecipa al Festival di Sanremo, con un brano scritto da Mario Venuti e Kaballà, Echi d'infinito. In tale occasione si classifica prima nella categoria Donne e terza nella classifica generale.[10]
Sempre nel 2005 si rende protagonista, assieme al Coro Sant'Ilario di Rovereto e al Coro Valle dei Laghi di Padergnone, di un progetto dal titolo "Echi d'infinito-La montagna canta", una rivisitazione di canti popolari alpini e di propri brani eseguiti a sole voci.
Nel 2007, accompagnata da Paolo di Sabatino e Renzo Ruggieri, partecipa al festival di Sanremo con il brano Canzone fra le guerre (scritta in coppia con Cristian Carrara), cantandola sia nella versione solo e orchestra sia nella versione a cappella assieme al Coro Sant'Ilario e al Coro Valle dei Laghi, classificandosi al decimo posto finale.[11]
In seguito, a maggio, avrebbe dovuto figurare tra gli ospiti del Family Day, manifestazione organizzata a Roma contro il proposito governativo di inserire norme di regolamentazione di unioni di fatto ma dichiarò forfait adducendo come ragione la strumentalizzazione politica della manifestazione,[12] dichiarando:
«Non mi sento più di garantire la mia presenza a una manifestazione che è chiaramente schierata contro i miei principi di tolleranza, libertà e tutela dei diritti civili.»
Il 23 novembre 2007 esce l'album Genova, la Superba, con cui rende omaggio ad alcuni musicisti della sua città: Fabrizio De André, Umberto Bindi, Luigi Tenco, Bruno Lauzi, Ivano Fossati, Gino Paoli e i New Trolls. Il brano di apertura è Ho veduto, testo di Riccardo Mannerini e musica dei New Trolls, che figurano anche in Andrò ancora, brano di chiusura. I due brani provengono da Senza orario senza bandiera.
Nel 2008, accompagnata dal GuitArt Quartet, quartetto di chitarre classiche con il quale aveva collaborato nella realizzazione di Genova, la Superba e composto da Lucio Matarazzo, Oscar Bellomo, Gianvito Pulzone e Gianluca Allocca, reinterpreta in concerto pezzi di musica latino-americana di Astor Piazzolla, Carlos Gardel, Juan Luis Guerra, Luis Miguel.
Il 3 ottobre 2008 esce l'album Pomodoro genetico, firmato con Roberto Colombo. L'album comprende nove pezzi composti da una base elettronica, assieme all'orchestra d'archi del Maggio Musicale Fiorentino. Insieme al CD è presente anche un DVD con il video di Attesa, video curato e realizzato dal noto Videoartista Fabio Massimo Iaquone, per la regia di Luca Attilii.
Nel 2009, in seguito al terremoto che ha colpito l'Abruzzo, partecipa ad alcuni progetti di raccolta fondi per la popolazione colpita dal sisma. Il primo progetto è la partecipazione alla realizzazione del brano Domani 21/04.2009, che vede coinvolti cinquantacinque artisti italiani a titolo gratuito. Il ricavato di questo singolo sostiene la ricostruzione e il restauro del Teatro San Filippo dell'Aquila danneggiato dal sisma. Il 21 giugno, accompagnata da Mark Harris e Ivan Ciccarelli, ha cantato Ave Maria di Fabrizio De André aprendo nello stadio di San Siro di Milano il mega-concerto Amiche per l'Abruzzo, nato da un'idea di Laura Pausini, il cui ricavato dalla vendita dei biglietti è destinato alla ricostruzione della scuola "Edmondo De Amicis" dell'Aquila che ha subito notevoli danni a causa del terremoto.
La cantante è spesso in tournée con concerti in tutto il mondo: Sacrarmonia, un concerto dedicato alle musiche sacre del mondo; Omaggio ad Amália Rodrigues, un concerto dedicato al fado portoghese e alla sua interprete più nota, Quattro passi per Broadway, un concerto dedicato ai brani più celebri dei musical di Broadway (Tonight, Over the Rainbow, Summertime, Out Here on My Own), Stralunato Recital, una sorta di raccolta dove la cantante propone dal vivo le sue più significative e famose canzoni.
Nel settembre 2009 collabora con la band techno tedesca Scooter per la versione dance/jumpstyle di Ti sento, secondo singolo estratto dal loro quattordicesimo studio album Under the Radar Over the Top, uscito il 2 ottobre 2009.
Nel 2010 è protagonista del tour Contemporanea tango, insieme al gruppo Hyperion Ensemble, a cui segue il disco omonimo, pubblicato in ottobre, disponibile solo online.
Il 25 novembre 2010 viene pubblicato I regali di Natale, un doppio CD dove interpreta alcune melodie del periodo natalizio, dal Medioevo agli anni quaranta. Il disco viene venduto in due versioni dall'etichetta discografica Liberamusic: la prima distribuita dalla Edel Music nei negozi di dischi e la seconda distribuita da Arnoldo Mondadori Editore e allegata alle testate del gruppo, TV Sorrisi e Canzoni e Donna Moderna.
Tra il 2009 e il 2012 Antonella Ruggiero e ConiglioViola, duo artistico torinese, danno vita a Concerto senza titolo, uno spettacolo di musica e arte visiva che presenta un'antologia di canzoni incentrata sulla morte.
Il 15 febbraio 2013, durante la serata Sanremo Story del Festival di Sanremo, accompagna i Marta sui Tubi cantando con loro il brano Nessuno del 1959.
Il 18 dicembre 2013 è stata annunciata da Fabio Fazio la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2014 con i brani Quando balliamo e Da lontano, scritta con la collaborazione di Alessandro Orlando Graziano[13] piazzandosi al dodicesimo posto della classifica finale con quest'ultima canzone.[14]
Il 19 febbraio 2014 esce l'album L'impossibile è certo che raccoglie brani inediti dal 1989[15] e che debutta alla posizione numero 18 della classifica FIMI.[16]
Il 18 giugno 2015 viene pubblicato Requiem Elettronico in collaborazione con ConiglioViola, un CD e DVD che raccoglie dieci brani del pop italiano incentrati sul tema della morte. Il DVD raccoglie le immagini dei due spettacoli live e alcuni videoclip realizzati da ConiglioViola.
Il 31 ottobre 2015, durante la cerimonia di chiusura dell'Esposizione Universale di Milano, canta Nel blu dipinto di blu di Domenico Modugno accompagnata dai cori di bambini, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e delle più alte cariche istituzionali nazionali e internazionali.
Il 13 novembre 2015 esce l'album Cattedrali, registrato dal vivo con l'organista Fausto Caporali nella Cattedrale di Cremona il 24 ottobre 2014[17] e che debutta alla posizione numero 69 della classifica FIMI.[18]
Il 25 novembre 2016 esce per Sony Classical l'album La vita imprevedibile delle canzoni, registrato presso la fabbrica Fazioli Pianoforti di Sacile. Nel disco quindici canzoni del repertorio di Antonella Ruggiero vengono riproposte in una nuova veste, suonate al pianoforte classico dal maestro Andrea Bacchetti. Gli arrangiamenti sono curati da Stefano Barzan.
Il 20 novembre 2018 esce l'album Quando facevo la cantante, una raccolta di canzoni eseguite da solista dal 1996 al 2018. Il cofanetto contiene 115 brani, registrati sia in concerto che in studio, suddivisi in sei CD: La canzone dialettale, Le mie canzoni, La canzone d'autore, Canzoni dal mondo, Il sacro e il classico, Le stranezze.[19]
Il 5 dicembre 2020 esce Empatía, registrato nella Basilica di Sant’Antonio a Padova l’8 febbraio 2020, in occasione del Concerto per la Pace organizzato per l’inaugurazione di Padova capitale europea del volontariato 2020. Nel disco sono presenti quindici brani del repertorio di Antonella Ruggiero arrangiati e proposti con la Maurizio Camardi Sabir 5et (Maurizio Camardi, Alessandro Tombesi, Ilaria Fantin, Anna Maria Moro, Alessandro Arcolin) e da Roberto Colombo.
L'8 aprile 2022 esce per MBG la raccolta Come l'aria che si rinnova e composta da soli brani della sua carriera solista scelti da lei[20]. In proposito la cantante ha dichiarato: «Come l'aria che si rinnova significa un bisogno di rinnovamento. Quel momento in cui ci guardiamo intorno per passare in rassegna quello che è stato, trattarlo con cura e metterlo sotto la luce del presente, così da fare spazio a quello che verrà»[20]. Tutti i brani sono stati rieseguiti con nuovi arrangiamenti.
Nel maggio 2023 viene pubblicata in streaming una versione di Povera patria di Franco Battiato, con il testo in ucraino, in duetto con Oleksandr Iarmola, con l’arrangiamento di Franco Eco. Il testo è stato riadattato da Oleksandr Iarmola insieme alla giornalista ucraina Iryna Panchenko, che vive in Italia. I proventi sono devoluti alla Fondazione Astalli.
Il 21 marzo 2024 viene pubblicato, a nome Antonella Ruggiero e Roberto Colombo, Altrevie, progetto discografico contenente nuove musiche in cui sono state utilizzate le voci del primo lavoro solista di Antonella, “Libera” del 1996, riprese con la tecnica del "nastro al contrario", già in uso negli anni ‘60 e ’70, in cui la voce viene riregistrata e riletta al contrario; si ottiene un effetto che rende la voce incomprensibile, come se si trattasse di una nuova lingua. La voce processata è stata poi tagliata in spezzoni, con i quali sono state concepite delle nuove composizioni, dalla sonorità decisamente elettronica.
Nell'ottobre 2002 Antonella Ruggiero è protagonista, al Teatro La Fenice di Venezia, di Medea, opera video in tre parti con musica di Adriano Guarnieri. Ispirata all'omonima tragedia di Euripide, quest'opera-video (per sequenze video, soli, coro, orchestra e live electronics) vede la protagonista Medea che dialoga con soprani lirici e drammatici e con un coro. La regia è affidata a Giorgio Barberio Corsetti, le scenografie e i costumi a Cristian Taraborrelli.
Nel 2003 è la solista nell'opera Pollici Verdi, prima assoluta mondiale tenutasi presso il Teatro Grande di Brescia, il 14 dicembre, coprodotta con il Teatro Pergolesi di Jesi. L'opera racconta in forma di fiaba (con canto, danza e immagini) l'amore e il rispetto per la natura.
Nel giugno del 2007 Antonella Ruggiero è nuovamente impegnata in un'opera lirica la Pietra di Diaspro, scritta e musicata da Adriano Guarnieri. La prima assoluta viene rappresentata presso il Teatro dell'Opera di Roma (due repliche) e al Palazzo De André di Ravenna (due repliche). L'opera è una coproduzione tra il Festival di Mantova e il Teatro dell'Opera di Roma.
Anno e Categoria
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Brani (autori - compositori)
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Interprete
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Duettante
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Piazzamento
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Sanremo Artisti 1977 | Ma perché (Carlo Marrale, Piero Cassano e Aldo Stellita) |
-
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Finalista
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Sanremo Artisti 1978 | ...e dirsi ciao (Giancarlo Golzi, Aldo Stellita, Piero Cassano, Carlo Marrale e Antonella Ruggiero) |
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1º (vincitori)
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Sanremo Artisti 1983 | Vacanze romane (Carlo Marrale e Giancarlo Golzi) |
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4º
Premio della Critica | |
Sanremo Artisti 1985 | Souvenir (Aldo Stellita, Carlo Marrale e Sergio Cossu) |
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10º
Premio della Critica | |
Sanremo Artisti 1988 | La prima stella della sera (Aldo Stellita, Sergio Cossu e Carlo Marrale) |
-
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19º
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Sanremo Artisti 1998 | Amore lontanissimo (Antonella Ruggiero e Roberto Colombo) |
Antonella Ruggiero
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2º
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Sanremo Artisti 1999 | Non ti dimentico (Se non ci fossero le nuvole) (Antonella Ruggiero, Kaballà, e Roberto Colombo) |
Antonella Ruggiero
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2º
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Sanremo Artisti 2003 | Di un amore (Antonella Ruggiero e Antonio Volpe) |
Antonella Ruggiero
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9º
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Sanremo Artisti 2005 | Echi d'infinito (Mario Venuti e Kaballà) |
Antonella Ruggiero
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3º, (1º nella Categoria Donne)
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Sanremo Artisti 2007 | Canzone fra le guerre (Antonella Ruggiero e Cristian Carrara) |
Antonella Ruggiero
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Alpini S. Ilario e Valle dei Laghi
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10º
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Sanremo Campioni 2014 | Da lontano (Antonella Ruggiero, Alessandro Orlando Graziano Antonio Rossi e Roberto Colombo) brano rimasto in gara dopo la votazione Quando balliamo |
Antonella Ruggiero
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12º
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Il simbolo "-" indica che il relativo campo non veniva contemplato nella categoria del Festival in oggetto. |
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