Argyrolobium Eckl. & Zeyh., 1836 è un genere di piante della famiglia delle Fabacee o Leguminose diffuso nel Vecchio Mondo.[1]
Il nome del genere deriva dal greco ἄργῠρος árgyros = argento e da λοβóς lobós = lobo, legume e fa riferimento ai riflessi argentei dei legumi del genere.[2]
Circa metà delle specie di questo genere sono esclusive del Sudafrica[3]. Molte altre sono limitate all'Africa meridionale e orientale (compreso il Madagascar). Il genere è rappresentato, oltre che in Africa, nell'Asia occidentale (fino all'India settentrionale e all'Uzbekistan) e in Europa meridionale[1].
In Italia è presente una sola specie, Argyrolobium zanonii[2].
La maggior parte delle specie popola territori aridi o semi-aridi.
Il genere Argyrolobium è inserito nella famiglia delle Fabacee o Leguminose, sottofamiglia delle Faboidee, tribù delle Genistee[4].
Comprende le seguenti specie:[1]