Arimnesto (in greco antico: Ἀρίμνηστος?, Arímnēstos; Platea, VI secolo a.C. – dopo il 479 a.C.) è stato un militare greco antico.
Arimnesto è nominato come comandante dei contingenti di Platea nella battaglia di Maratona e in quella di Platea;[1][2][3] a questo proposito Pausania il Periegeta afferma che i Plateesi gli dedicarono una statua nel tempio che costruirono ad Atena Areia, "bellicosa", colla loro parte del bottino conquistato a Maratona.[4]
Il fatto che Arimnesto sia stato il comandante dei Plateesi in entrambe le battaglie, a distanza di un decennio, rivela il notevole peso che aveva il suo parere nelle decisioni politiche della sua città.[5]
Non si sa inoltre se si tratti anche dell'uccisore di Mardonio, chiamato "Arimnesto" da Plutarco[6] ma "Aeimnesto" da Erodoto.[7]