Essenzialmente, si tratta di una variante del nome Enrico[1][2][3][4], giuntaci tramite la forma latinaArrigus, attestata in Toscana già nell'XI secolo[1][3]. Enrico deriva a sua volta da heim ("casa", "patria") e rich ("potente", "re")[2][4][5].
Il nome godette di ampia diffusione durante il Medioevo, e sono diversi i personaggi storici e letterari così chiamati, inclusi alcuni citati da Dante nella Divina Commedia[2][4]. Oggi è diffuso principalmente in Nord Italia, specie in Toscana[2][3].
L'onomastico si può festeggiare in memoria dei vari santi chiamati Enrico, di cui Arrigo è una variante; con questo nome si ricorda inoltre un beato, Arrigo da Bolzano, patrono dei boscaioli, celebrato il 10 giugno