Arrivano i carri armati | |
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Stemma della 3ª Divisione corazzata americana | |
Titolo originale | The Tanks Are Coming |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1951 |
Durata | 90 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,37:1 |
Genere | guerra |
Regia | Lewis Seiler |
Soggetto | Samuel Fuller |
Sceneggiatura | Robert Hardy Andrews |
Produttore | Bryan Foy |
Casa di produzione | Warner Bros. |
Fotografia | Edwin B. DuPar |
Montaggio | James Moore |
Musiche | William Lava |
Scenografia | Leo K. Kuter (art director) William Wallace (set decorator) |
Trucco | Gordon Bau |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Arrivano i carri armati (The Tanks Are Coming) è un film del 1951 diretto da Lewis Seiler.
È un film di guerra statunitense con Steve Cochran, Philip Carey e Mari Aldon. È ambientato in Francia durante la seconda guerra mondiale dopo lo sbarco in Normandia.
Il 6 luglio 1944 nel settore di Saint-Lô inizia l'offensiva della 3ª Divisione corazzata americana. Apre la marcia un carro armato Sherman, comandato dal sergente Joe Davis, che però dopo poco viene colpito dal nemico. Il buon sergente, amato e apprezzato dai suoi carristi, muore. Col carro sostitutivo, giunge il nuovo comandante, il sergente Sullivan, che subito riesce antipatico ai soldati. Sullivan, tuttavia, conosce bene il proprio mestiere e lo dimostra, poco dopo, distruggendo un micidiale cannone Flak 88 tedesco. In un'azione successiva, quando salva da sicura morte il radiotelegrafista e cattura decine di tedeschi, ogni diffidenza è superata: si è conquistato la stima e l'affetto dei propri soldati.
Con l'assegnazione di un nuovo tipo di carro armato, con coraggio e audacia, riesce ad aprire un varco nella Linea Sigfrido, rendendo così possibile l'avanzata degli Alleati verso la Germania. Ottiene la meritata promozione a sottotenente: tra le fatiche e i pericoli si è instaurato un sentimento di solidarietà tra il comandante e il suo equipaggio.
Il film, diretto da Lewis Seiler su un soggetto di Samuel Fuller, fu prodotto da Bryan Foy per la Warner Bros.[1]. È stato girato nell'area militare di Fort Knox (Kentucky), nel giugno del 1951[2].
I carri armati, forniti dall' U.S. Army, furono principalmente gli M4 Sherman (anche in versione “recupero carri” e “bulldozer”) e il più potente M26 Pershing.
Il film fu distribuito con il titolo The Tanks Are Coming negli Stati Uniti dal 31 ottobre 1951[3] al cinema dalla Warner Bros.[1]
Altre distribuzioni:[3]
La tagline è: The Happy, Scrappy Story of those Hit-'Em-First Heroes!.[4]