L'arte dei camion nell'Asia meridionale è una forma popolare di decorazione di diffusione regionale, con camion caratterizzati da elaborati motivi floreali e calligrafici.[1][2] È particolarmente comune in Pakistan e in India.[3]
Molti camion e autobus sono altamente personalizzati e decorati dai loro proprietari. La decorazione esterna del camion può costare migliaia di dollari.[4] La decorazione contiene spesso elementi che ricordano la casa dei camionisti, da cui possono essere lontani per mesi.[5][6] La decorazione può includere modifiche strutturali, dipinti, calligrafie e decorazioni ornamentali quali opere speculari sulla parte anteriore e posteriore dei veicoli e intagli in legno sulle portiere dei camion. Sono comuni anche raffigurazioni di varie scene storiche e versi poetici.[7] In India, si vedono spesso motivi raffiguranti aquile, aquiloni, vitelli che si strofinano contro il muso di una mucca, nazar battu e slogan come "Horn OK Please", "Blow Horn" e "Use Dipper at Night".[8] Sono altresì comuni anche iconografie religiose, poesie e loghi politici.[3][9]
Uno dei più importanti artisti di camion è Haider Ali. Addestrato da suo padre fin dalla sua giovinezza, è arrivato per la prima volta all'attenzione internazionale nel 2002 quando ha dipinto un camion pakistano come parte dello Smithsonian Folklife Festival.[10] Nafees Ahmad Khan, un artista di camion a Indore, è ben noto in tutta l'India e ha decorato un camion ogni giorno da oltre trentadue anni.[6] Syed Phool Badshah, noto anche come Phool ji, è un altro noto artista di camion, conosciuto per il suo stile unico di praticare le belle arti con l'arte dei camion.[11]
In Pakistan, Karachi è un importante centro cittadino per l'arte dei camion, sebbene ci siano altri centri a Rawalpindi, Swat, Peshawar, Quetta e Lahore. I camion del Balochistan e di Peshawar sono spesso pesantemente rivestiti di legno, mentre i camion di Rawalpindi e Islamabad presentano spesso lavori in plastica. Sui camion decorati nel Sindh sono comunemente visti ornamenti in ossa di cammello e la predominanza dei colori rossi.[7]
Sebbene le auto non siano tradizionalmente decorate nell'Asia meridionale, ci sono esempi di auto abbellite nello stile artistico dei camion. Nel 2009, The Foxy Shahzadi, un Maggiolino del 1974 decorato in stile truck art, è stato guidato dal Pakistan alla Francia in un viaggio di 25 giorni.[12][13] Nella città indiana di Mumbai, alcuni autisti decorano i loro taxi nello stile dell'arte dei camion.[14]
I colori vivaci dei camion pakistani hanno ispirato alcuni stilisti.[5] Sebbene utilizzati più spesso nella moda femminile, anche alcuni capi di abbigliamento maschile sono stati ispirati dall'arte dei camion dell'Asia meridionale.[15] Oltre all'abbigliamento, l'arte del camion è stata implementata anche nelle calzature in alcuni casi.[16]
Farid Bawa, un grafico indiano, collabora con artisti di camion indiani per realizzare e vendere stampe di arte di camion online nel tentativo di preservare la tradizione dell'arte di camion.[17]
Il termine "jingle truck" è uno slang militare coniato dalle truppe americane in servizio in Afghanistan, sebbene potrebbe anche risalire al periodo coloniale britannico. Il termine è nato a causa del suono tintinnante ("jingle") che i camion fanno a causa delle catene e dei ciondoli appesi ai paraurti dei veicoli.[18]
«Largely a domestic art in its early years especially in North India and Pakistan, the ideation of beautifying trucks, lorries, and rickshaws with multifaceted patterns and calligraphy was common.»
«For truckers in India, that means a kaleidoscope of colors, slogans, and intricately painted symbols that are as much about bling -- as shrewd business sense. ..."A better looking truck attracts more business," says Shantanu Suman, graphic designer and filmmaker behind 2013 documentary "Horn Please," which explores India's spectacular truck art tradition.»
^ab(EN) Richard Covington, Masterpieces to Go - The Trucks of Pakistan, su Saudi Aramco World, marzo/aprile 2005. URL consultato il 13 novembre 2022 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2014).
«An example of such a space, the bumpers of the trucks in North India are often painted with couplets and quartets. Among North Indian trucks, those registered in Uttar Pradesh often carry writings that are closest to what we call truck literature: couplets and quartets.»