Aruvu rezuru: kikaijikake no yōseitachi

Aruvu rezuru: kikaijikake no yōseitachi
アルヴ・レズル -機械仕掛けの妖精たち-
Generefantascienza, azione, drammatico, giallo
Light novel
TestiYū Yamaguchi
DisegniAyaki
EditoreKōdansha
RivistaBOX-AiR
1ª edizione1º settembre 2011 – 1º aprile 2012
Volumiunico
Light novel
Unknown Arve: Kindan no Yōseitachi
TestiYū Yamaguchi
DisegniAyaki
EditoreKōdansha
RivistaBOX-AiR
1ª edizione1º ottobre 2012 – 1º marzo 2013
Volumiunico
Manga
TestiYū Yamaguchi
DisegniAyaki
RivistaNico Nico Seiga
Targetshōnen
1ª edizione26 dicembre 2012 – 1º marzo 2013
Tankōbonunico
Aruvu rezuru: kikaijikake no yōseitachi
Titolo originaleアルヴ・レズル -機械仕掛けの妖精たち-
Lingua originalegiapponese
Paese di produzioneGiappone
Anno2013
Durata25 min
Genereanimazione, fantascienza, azione, drammatico
RegiaTatsuya Yoshihara
SoggettoYū Yamaguchi
Casa di produzioneZexcs

Aruvu rezuru: kikaijikake no yōseitachi (アルヴ・レズル -機械仕掛けの妖精たち-? lett. "Arve Rezzle - Fate meccaniche") è una serie di light novel scritta da Yū Yamaguchi, pubblicata a puntate sulla webzine Box-Air di Kōdansha a partire dal 2011. Un film d'animazione di 25 minuti, basato sulla serie e prodotto da Zexcs per l'Anime Mirai 2013, è stato proiettato in Giappone il 2 marzo 2013[1] e diretto da Tatsuya Yoshihara.

Ambientato nel 2022, la tecnologia è avanzata a tal punto che il sistema nervoso umano può essere integrato facilmente all'interno dei mezzi di telecomunicazione tramite delle nanomacchine. Le persone lasciano i propri corpi all'interno di tubi di stasi pieni d'acqua ed attraversano così il cyberspazio. Tuttavia si verifica un sovraccarico del sistema che causa la perdita di migliaia di coscienze nella rete, tale fenomeno viene denominato "Early Rupture" ("Rottura precoce"). La protagonista Remu Mikage scoprirà che tra le vittime vi è anche sua sorella Shiki, così partirà alla ricerca dell'anima di quest'ultima.

Remu Mikage (?)
Doppiata da: Jun Fukuyama
Shiki Mikage (?)
Doppiata da: Eri Kitamura
  1. ^ (EN) Egan Loo, ZEXCS's 'Aruvu Rezuru' Replaces Pierrot Short in Anime Mirai, in Anime News Network, 6 settembre 2012. URL consultato il 23 novembre 2018.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Anime e manga: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di anime e manga