Queste stelle sono simili tra loro e può essere difficile determinarne con certezza la specie solamente da una fotografia. Per avere una determinazione certa, in taluni casi, occorrerebbe analizzare l'animale in laboratorio o avvalersi di analisi genetiche. Spesso però ciò non è possibile e si può determinare la specie, con un ragionevole margine d'errore, osservando l'aspetto dell'animale, in particolare basandosi su alcuni caratteri tipici descritti dai maggiori autori che negli anni hanno analizzato in laboratorio un gran numero di esemplari.
I principali elementi da cui si possono determinare le varie specie da fotografia sono: l'aspetto delle placche marginali dorsali, ventrali e dei relativi aculei, la dimensione, la forma del disco e delle braccia.
Nelle stelle marine si possono individuare due lati nettamente distinti: il lato aborale che è il lato superiore della stella (che di norma è quello visibile) e il lato orale che è la parte inferiore della stella su cui essa appoggia sul fondale marino.
papule: sono delle appendici molli e retrattili con funzioni respiratorie che si trovano nelle cavità del lato aborale della stella
passille: piastre tipiche di alcuni Asteroidei che consistono in una struttura a forma di piccola colonna cilindrica alla cui estremità si trovano numerosi piccolissimi aculei
aculei delle placche marginali dorsali
placche marginali dorsali
squame e piccoli aculei che ricoprono la faccia laterale verticale delle placche marginali dorsali
placche ambulacrali in cui si trovano dei fori da cui fuoriescono i pedicelli ambulacrali
placche adambulacrali
placche marginali ventrali
aculei delle placche marginali ventrali
pedicellarie: particolari pedicelli con terminazione prensile atti ad afferrare organismi e detrito