Nel gioco degli scacchi l'attacco di scoperta è una mossa con cui si libera la linea di attacco di un pezzo a lungo raggio (Alfiere, Torre o Donna) minacciando indirettamente un pezzo avversario. Spesso è necessario per sferrare un attacco doppio. L'attacco di scoperta è un importante tatticismo scacchistico.
Un tipo particolare di attacco di scoperta è costituito dallo scacco di scoperta, con cui viene attivato indirettamente un pezzo che dà scacco al Re avversario. Essendo necessario rispondere allo scacco, il pezzo che viene mosso dispone di un ampio raggio d'azione (è come se potesse muoversi due volte di fila), dal momento che generalmente non è possibile contrastare anche il suo eventuale attacco. Perciò ogni mossa di scoperta è molto pericolosa e in gergo scacchistico il pezzo mosso viene anche detto desperado, in quanto è una sorta di "fuorilegge" per la libertà d'azione di cui gode.
Questo espediente tattico ha più o meno la stessa pericolosità anche quando è il pezzo giocato a dare scacco, mentre quello a lungo raggio attivato dalla mossa crea una seconda minaccia.
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Mossa al Bianco: Se si sposta la Torre, l'Alfiere dà scacco al Re nero. Perciò la Torre può andare impunemente in a7 o in f5, benché entrambe queste case siano controllate dalla Donna avversaria, e attaccarla. Una volta che il Nero abbia mosso il proprio Re, la Torre prende la Donna in a5. Il Nero potrebbe rispondere allo scacco con Dd5, ma la sua Donna verrebbe semplicemente catturata dall'Alfiere. Con un adeguato attacco di scoperta della Torre, il N. perde forzatamente la regina.
Mossa al Nero: La minaccia che incombe sulla Donna si può sventare solo con Rh8, evitando di subire lo stacco di scoperta. Anche il tentativo di dare matto con la Donna sulla prima traversa viene sventato da Tf1+, con scacco di scoperta decisivo. Senza il pedone in b3, il N. potrebbe parare la minaccia in altri tre modi (Da4, Db4 o Dc3); in tal caso attaccare l'Alfiere con Dc5 non servirebbe perché, dopo Tc7+, la Donna sarebbe ugualmente perduta.
In alcuni casi lo scacco di scoperta si verifica in apertura, come ad esempio in una variante della Difesa russa:
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Dopo le mosse 1. e4 e5 2. Cf3 Cf6 3. Cxe5 Cxe4? (è migliore d6) 4. De2 Cf6?? (anche in questo caso è meglio d6) 5. Cc6+
il Bianco dà scacco con la Donna e contemporaneamente attacca col Cavallo la Donna nera, che è in trappola.
Quando, in occasione di uno scacco di scoperta, anche il pezzo mosso attacca il Re avversario, si parla di uno scacco doppio. Poiché lo scacco proviene da due direzioni diverse, il Re minacciato è costretto a muovere in ogni caso. Lo scacco doppio ha spesso un ruolo decisivo nelle combinazioni di matto affogato. Un'altra possibilità interessante di dare uno scacco doppio è la cattura en passant.
Seguono due esempi di scacco doppio dato dopo un sacrificio di Donna:
In alcuni rari casi lo scacco di scoperta può dare il via ad un vortice, come nella partita Torre-Lasker descritta nell'articolo su Carlos Torre.
In problemistica il tema in cui viene dato uno scacco di scoperta è detto batteria.