Bauria | |
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Ricostruzione cranio di Bauria cynops, [1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Synapsida |
Ordine | Therapsida |
Sottordine | Therocephalia |
Famiglia | Bauriidae |
Genere | Bauria |
Bauria è un genere estinto di terapsidi, appartenente ai terocefali. Visse agli inizi del Triassico (circa 235 milioni di anni fa). I suoi resti sono stati rinvenuti in Sudafrica.
Di forme decisamente snelle, il bauria era un rappresentante altamente specializzato di quel gruppo di animali noti come terocefali, che prosperarono tra il Permiano superiore e il Triassico inferiore, in particolar modo in Sudafrica. Il bauria, in particolare, apparteneva al gruppo dei bauriamorfi (Bauriamorpha), comprendente forme evolute e solitamente erbivore. La dentatura del bauria, in effetti, è quella di un animale erbivoro, con denti molariformi appiattiti nella parte posteriore di mandibola e mascella; i canini e gli incisivi, però, erano di forma appuntita e tradivano l'ascendenza predatoria. Probabilmente il bauria si nutriva di piccoli invertebrati e di vegetali.
Alcune ricostruzioni mostrano il bauria come un animale simile a un grosso topo dalla coda corta, ricoperto di peli; in realtà non vi è nessuna prova che in vita l'animale possedesse una pelliccia. Nonostante fosse molto simile ai primi mammiferi, il bauria non è propriamente un loro antenato, ed è posto in un ramo laterale dell'evoluzione dei mammiferi. La specie più nota è Bauria cynops, ma altri fossili piuttosto famosi, appartenenti a esemplari giovanili e descritti in precedenza come Sesamodon browni, potrebbero appartenere a un'altra specie di bauria, B. browni.