Benderli Ali Pascià | |
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Gran visir dell'Impero ottomano | |
Durata mandato | 26 marzo 1821 – 30 aprile 1821 |
Monarca | Mahmud II |
Predecessore | Seyyid Ali Pascià |
Successore | Hacı Salih Pascià |
Benderli Ali Pascià (Bender, 1770 – Cipro, 30 aprile 1821) è stato un politico ottomano.
Governò dal 23 marzo 1821 al 30 aprile 1821 come gran visir del sultano Mahmud II[1] Arrivò a Costantinopoli il 21 aprile 1821 e in realtà fu al potere solo per nove giorni.[1]
Fu l'ultimo gran visir palesemente giustiziato su un chiaro ordine di un sultano (Mahmud II).
Secondo il libro di testo della storia dell'Impero ottomano intitolato Sicill-i Osmani, il 12 aprile 1821 fu degradato dal sultano Mahmud e fu mandato in esilio a Rodi, dove morì in seguito. Secondo gli annali ottomani dello storico di corte Vak'a-nüvis Ahmed Cevdet Effendi, intitolato Tarih-i Cevdet, invece, fu mandato in esilio a Cipro e dopo la sua partenza i boia furono inviati sull'isola. È stato sepolto nel cimitero di Karacaahmet nel quartiere Üsküdar di Istanbul.