Benedikt Jóhannesson | |
---|---|
Ministro delle finanze dell'Islanda | |
Durata mandato | 11 gennaio 2017 – 30 novembre 2017 |
Capo del governo | Bjarni Benediktsson |
Predecessore | Bjarni Benediktsson |
Successore | Bjarni Benediktsson |
Dati generali | |
Partito politico | Rinascita – Partito Riformista |
Benedikt Jóhannesson (4 maggio 1955) è un imprenditore, editore e politico islandese, ex-leader del partito politico Rinascita ed ex-Ministro delle finanze islandese, in carica dal gennaio al novembre 2017[1]. Di tendenza liberale e centrista, Jóhannesson fonda nel 2014 il network politico Rinascita (Viðreisn) quando era ancora membro del Partito dell'Indipendenza, e crea l’omonimo partito politico (conosciuto anche come Partito Riformista) nel maggio 2016, quando lascia il Partito dell'Indipendenza. Presentatosi alle elezioni dell'ottobre successivo con la sua creatura, ottiene il 10,5% dei voti e 7 seggi. Entrato nella coalizione di governo, viene designato come Ministro delle finanze nel governo Benediktsson I. Il 12 ottobre 2017 in vista delle nuove elezioni anticipate e con la Rinascita in calo nei sondaggi Jóhannesson decide di dimettersi da leader del partito e gli subentra þorgerdur Katín Gunnarsdóttir, attualmente in carica[2].
Controllo di autorità | VIAF (EN) 257709528 · ISNI (EN) 0000 0003 7940 8422 · LCCN (EN) nb2018008447 · GND (DE) 1024868877 |
---|