Bertila di Spoleto | |
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Imperatrice dei Romani | |
In carica | fino al dicembre 915 |
Predecessore | Oda |
Successore | Anna di Provenza |
Regina consorte d'Italia | |
In carica | 888-889 896-915 |
Nascita | 860 circa |
Morte | dicembre 915 |
Dinastia | Supponidi |
Padre | Suppone II |
Madre | Berta |
Consorte | Berengario del Friuli |
Figli | Berta Gisla |
Bertila di Spoleto (anche Bertilla) (860 circa – dicembre 915) fu, come moglie di Berengario I, imperatrice dei Romani e regina d'Italia, dal gennaio 875 al dicembre 915.
Era la figlia di Suppone II e Berta. Suo nonno paterno era Adelchi I di Spoleto, secondo figlio di Suppone I e padre di Suppone II. Suo nonno materno era il conte di Piacenza Vifredo I.
Sposò Berengario I nell'880, diventando regina d'Italia nell'888. Tuttavia, il marito perse il suo trono l'anno successivo a favore di Guido II di Spoleto. Berengario ricominciò a riaffermare il suo potere nell'896, dopo la caduta della famiglia Da Spoleto e la ritirata dell'imperatore Arnolfo di Carinzia dalla penisola.
Bertila divenne imperatrice dopo che il marito venne incoronato imperatore nel dicembre 915. Morì, avvelenata, nello stesso mese dello stesso anno, fatto riportato anche dai Gesta Berengarii Imperatoris.
Berengario e Bertila ebbero le seguenti figlie: