Bill sei grande!

Bill sei grande!
Titolo originaleWhen Willie Comes Marching Home
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1950
Durata82 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,37:1
Generecommedia, guerra
RegiaJohn Ford
SoggettoSy Gomberg
SceneggiaturaRichard Sale e Mary Loos
ProduttoreFred Kohlmar
Casa di produzioneTwentieth Century Fox Film Corporation
FotografiaLeo Tover
MontaggioJames B. Clark
Effetti specialiFred Sersen
MusicheAlfred Newman
ScenografiaChester Gore, Lyle R. Wheeler

Thomas Little e Bruce MacDonald (arredamenti)

CostumiTravilla

Charles Le Maire (guardaroba)

TruccoBen Nye
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Bill sei grande! (When Willie Comes Marching Home) è un film del 1950 diretto da John Ford e premiato con il Pardo d'oro (allora denominato Premio della Giuria internazionale dei giornalisti) al Festival di Locarno 1950.[1]

William "Bill" Kluggs, dopo l'attacco di Pearl Harbor, si arruola immediatamente nell'aeronautica americana suscitando l'orgoglio non solo della famiglia ma di tutta Punxatawney (Virginia Occidentale)[2], la sua città natale, che lo considera già un eroe. Nonostante i tentativi di diventare pilota e le richieste di essere inviato al fronte, la sua abilità e competenza nell'artiglieria aerea spingono i suoi superiori ad assegnargli l'incarico di istruttore in una base poco distante da Punxatawney e, dopo due anni di guerra trascorsi là, Bill è ormai ritenuto un codardo da tutti i suoi concittadini.

Finalmente per Bill giunge il momento del riscatto e in quattro giorni gli succede di tutto: prima sostituisce un mitragliere ammalato, poi il volo nella nebbia e l'ordine di paracadutarsi che esegue in ritardo finendo in territorio francese dove viene recuperato dalla Resistenza francese, quindi assiste al lancio di un razzo segreto tedesco e ne trasporta il filmato in Inghilterra dopo essere stato raccolto da una torpediniera. Seguono le sue deposizioni come testimone oculare prima a Londra e poi a Washington ma, dal momento in cui si è paracadutato, Bill non è più riuscito a dormire neppure un momento e ora crolla esausto.

Ricoverato in ospedale per recuperare le forze ma con l'ordine di non rivelare nulla di quanto ha fatto, la sua prostrazione viene confusa con un disturbo mentale. Fortunatamente, prima che gli infermieri possano mettergli la camicia di forza, Bill riesce a fuggire su un treno merci e a raggiungere Punxatawney. Qui però nessuno crede a una sola parola del suo racconto, finché non arrivano gli ufficiali del Pentagono per riportarlo a Washington dove sarà decorato dal presidente Roosevelt in persona.

Nel marzo 1945, la Twentieth Century Fox Film Corporation aveva comperato per diecimila dollari i diritti di un racconto di Sy Gomberg che venne adattato per il film di John Ford. Nel marzo 1949, il titolo della sceneggiatura era Rise and Shine, ma poi, durante la lavorazione del film - le cui riprese durarono dal 20 giugno all'11 agosto 1949 - si scelse di chiamarlo Front and Center. Alcune scene in esterni vennero girate all'isola di Santa Catalina e al Conejo Valley Airport di Thousand Oaks[3].

Distribuzione

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Il copyright del film, richiesto dalla Twentieth Century-Fox Film Corp., fu registrato il 27 gennaio 1950 con il numero LP2921[3].

Distribuito dalla Twentieth Century Fox Film Corporation con il titolo When Willie Comes Marching Home, il film venne presentato a New York il 17 febbraio 1950. Nello stesso anno, uscì anche in Svezia (6 maggio, come Hjälte på villovägar), Svizzera (in luglio), in Finlandia (14 luglio, come Sankari harhateillä), in Francia (14 luglio, come Planqué malgré lui), in Australia (27 ottobre). L'anno seguente, fu distribuito in Danimarca (10 maggio, come Dengang vi drog afsted), Portogallo (4 settembre, come O Azar de Um Valente), Argentina (31 ottobre, come El imposible superhéroe) e Austria (come So ein Pechvogel). Nel 1952, uscì anche in Germania Ovest (come So ein Pechvogel) e in Spagna (come Bill, qué grande eres)[4].

Riconoscimenti

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Galleria d'immagini

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  1. ^ a b "Vincitori Pardo d'oro" sul sito del Festival del film di Locarno Archiviato il 23 aprile 2012 in Internet Archive..
  2. ^ Benché negli USA non esista una città con questo nome esatto, il riferimento è chiaramente alla cittadina di Punxsutawney, in Pennsylvania, nota soprattutto per la sua celebrazione del Giorno della Marmotta.
  3. ^ a b AFI
  4. ^ IMDb release info

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Collegamenti esterni

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