Bobby Byrd | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Funk Soul Rhythm and blues |
Periodo di attività musicale | anni 1950 – anni 2000 |
Etichetta | King Records, Polydor, People, Kwanza, Atlantic |
Bobby Howard Byrd (Toccoa, 15 agosto 1934 – Loganville, 12 settembre 2007) è stato un musicista, cantante e produttore discografico statunitense.
Byrd viene ricordato per la sua collaborazione a lungo termine con James Brown e per aver fondato i Famous Flames.
Nato da una famiglia agiata,[1] Byrd iniziò la sua carriera artistica nel 1952, anno in cui fondò i Gospel Starlighters che cambiarono nome in Avons l'anno seguente e che diventeranno in seguito i Famous Flames. Dopo essere stato incarcerato per furto (fu scarcerato con libertà condizionata grazie all'appoggio finanziario della famiglia di Byrd),[1] l'ancora giovane James Brown entrò nella band di Byrd e ne divenne il leader assieme a quest'ultimo. Nello stesso periodo, Byrd prese parte a diversi singoli di successo di Brown fra cui Please, Please, Please (1956), Try Me (I Need You) (1958), Get Up (I Feel like Being a) Sex Machine (1970) e I Know You Got Soul (1971) e incise diversi singoli in proprio fra cui We Are In Love (1965) e I Need Help (1970), che furono alcuni dei suoi maggiori successi solisti. Nei primi anni settanta, Byrd entrò a far parte dei J.B.'s e pochi anni dopo, nel 1973, interruppe la sua collaborazione con Brown. Nel 1996, Byrd contrasse un cancro alla laringe e a causa di esso morì il 12 settembre 2007.[2]
Bobby Byrd era marito di Vicki Anderson, che aveva collaborato a più riprese con James Brown. Era anche patrigno di Carleen Anderson, un'apprezzata cantante soul.[3]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 51952996 · ISNI (EN) 0000 0001 1642 2679 · SBN DDSV050872 · Europeana agent/base/75206 · LCCN (EN) n98053763 · GND (DE) 134658906 · BNE (ES) XX870391 (data) · BNF (FR) cb14753841g (data) |
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