Boraras brigittae | |
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Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Cypriniformes |
Superfamiglia | Cyprinoidea |
Famiglia | Cyprinidae |
Genere | Boraras |
Specie | B. brigittae |
Nomenclatura binomiale | |
Boraras brigittae (Vogt, 1978) |
Boraras brigittae (Vogt, 1978) è un piccolo pesce di acqua dolce appartenente alla famiglia Cyprinidae, proveniente dall'Indonesia.
È un pesce asiatico, originario dei torrenti e dalle torbiere del Borneo[1].
Questo pesce presenta un corpo sottile, allungato e compresso lateralmente. La colorazione è prevalentemente arancione, con una linea blu scura orizzontale sui fianchi che parte all'altezza delle branchie e che prosegue ininterrotta su parte del peduncolo caudale, senza però raggiungere la pinna[2]. Le pinne sono trasparenti con macchie nere e rosse, e la pinna caudale è biforcuta. In un gruppo di questi pesci si possono riconoscere i maschi, specialmente quello dominante, perché la loro colorazione è più intensa. Raggiungono la dimensione massima di 3,5 cm[1].
Si nutre di piccoli invertebrati acquatici[3].
È oviparo e la fecondazione è esterna. Le uova, fino a 50, vengono deposte sulle foglie delle piante acquatiche e si schiudono dopo due giorni[4]. Non vi sono cure parentali, anzi, quando si riproduce in cattività non si possono lasciare le uova nello stesso acquario: verrebbero mangiate[3].
È abbastanza comune nell'acquariofilia perché non è difficile da allevare, ma ha alcune caratteristiche che non lo rendono molto comune negli acquari di comunità; infatti a causa delle sue piccole dimensioni non è conveniente la convivenza con pesci più grossi, poiché potrebbe essere predato[3].