Brandt 60 mm Modèle 1935 | |
---|---|
Il mortaio esposto al Musée royal de l'armée et de l'histoire militaire di Bruxelles | |
Tipo | mortaio leggero |
Origine | Francia |
Impiego | |
Utilizzatori | Francia Cina Romania Stati Uniti |
Conflitti | Seconda guerra mondiale |
Produzione | |
Progettista | Edgar Brandt |
Costruttore | Brandt |
Entrata in servizio | 1935 |
Ritiro dal servizio | anni 1960 |
Numero prodotto | circa 4.900 |
Descrizione | |
Peso | 19,7 km |
Lunghezza canna | 725 mm |
Rigatura | no |
Calibro | 60,7 mm |
Peso proiettile | 1,33-2,2 kg |
Cadenza di tiro | 20-26 colpi/min |
Velocità alla volata | 158 m/s |
Gittata massima | 1.700 m con granata HE-illuminante 950 m con granata HE pesante |
Elevazione | +45°/+83° |
Velocità elevazione | secondo l'elevazione da 11° (a 45°) a 20,5° (a 75°) |
Sviluppata da | Mortaio Stokes |
Sviluppi successivi | 60 mm M2 |
[1] | |
voci di armi d'artiglieria presenti su Wikipedia |
Il Brandt 60 mm Modèle 1935 era un mortaio leggero sviluppato dalla francese Brandt negli anni venti ed impiegato da varie nazioni durante la seconda guerra mondiale.
Il mortaio fu progettato[senza fonte] da Edgar Brandt come arma di accompagnamento a tiro indiretto a livello di compagnia delle forze armate francesi. Il successo fu tale[senza fonte] che venne prodotto su licenza o direttamente copiato da diversi paesi, quali Stati Uniti d'America e Cina. La Romania acquistò pezzi francesi e poi li produsse in loco su licenza, prima e durante la seconda guerra mondiale[2].
Il pezzo diventò il modello di riferimento[senza fonte] per tutti i mortai leggeri usati durante la seconda guerra mondiale. Oltre a dare origine alla diretta copia americana M2, esemplari di preda bellica furono usati dai tedeschi come 6 cm Granatwerfer 225(f)[3].
Il mortaio è rimasto in uso presso l'Armée de terre fino alla fine degli anni sessanta[4].
Il Brandt Mle 1935 era un'arma semplice[senza fonte] ed efficace, composta da un tubo a canna liscia fissato su una piastra di base, sorretto ed orientato da un leggero affusto a bipiede. L'arma era operata da una squadra di 5 uomini[senza fonte]. Quando la granata veniva lasciata cadere all'interno della canna, l'innesco sulla base del codolo della bomba impattava con un percussore fisso sulla base del tubo; questo innescava la carica di lancio[senza fonte].
Le granate impiegate avevano un peso variabile tra i 1,33 kg ed i 2,2 kg[senza fonte]. Un reggimento di fanteria francese del 1940 disponeva di 200 colpi per ognuno dei 9 mortai Mle 1935 in dotazione organica[5].