Nel 1904 insegnò all'Università di Breslavia e dal 1921 fu professore di assirologia all'Università di Berlino. Fra il 1920 e il 1925 pubblicò in due volumi le principali opere sulla scrittura cuneiforme assiro-babilonese, alle quali seguì un testo sul palazzo di Ninive realizzato con Dietrich Opitz.
Nel 1922 fondò il Reallexikon der Assyriologie, un'enciclopedia multilingue del Vicino Oriente Antico pubblicata in inglese, francese e tedesco. Una nuova edizione fu realizzata nel 1966 da Ruth Opificius con l'editore Wolfram von Soden. Dal 1972 al 2004, il curatore dell'opera fu il gramatico e sumerologo tedesco Dietz-Otto Edzard (1930-2004), alla cui morte succedette Michael P. Streck.
Il titolo definitivo dell'opera è Reallexikon der Assyriologie und Vorderasiatischen Archäologie (RlA) e consta di 15 volumi, l'ultimo dei quali pubblicato nel 2017, e ha visto la collaborazione di 585 studiosi di tutto il mondo.[1]
Il suo completamento fu l'Akkadisches Handwörterbuch di Wolfram von Soden, serie di 3 volumi nei quali confluì gran parte degli articoli costituenti il lascito di Meissner.
Das Märchen vom weisen Achiqar. Hinrichs, Leipzig 1917 (Der Alte Orient, 16. Jahrgang, Heft 2)
Die Kultur Babyloniens und Assyriens. Quelle & Meyer, Leipzig 1925 (Wissenschaft und Bildung, Bd. 207)
Die babylonisch-assyrische Literatur. Akademische Verlagsgesellschaft Athenaion, Potsdam 1928 (Handbuch der Literaturwissenschaft, [3]/Handbücher der Kunst- und Literaturgeschichte des Orients)
Beiträge zur altorientalischen Archäologie. Harrassowitz, Leipzig 1934 (Mitteilungen der Altorientalischen Gesellschaft, Bd. 8, H. 1/2)
Studien zum Bît Hilâni im Nordpalast Assurbanaplis zu Ninive. (Mit Dietrich Opitz), de Gruyter, Berlin 1940 (Abhandlungen der Preußischen Akademie der Wissenschaften. Philologisch-historische Klasse 1939, 18)
Studien zur assyrischen Lexikographie. (4 Bände), Zeller, Osnabrück 1925–1940
Babylonien und Assyrien. Winter, Heidelberg 1920 und 1925
Beiträge zum assyrischen Wörterbuch. (2 Bände), The University of Chicago Press, Chicago 1931 und 1932