La catena montuosa è attraversata dall'Alta via n. 4 e dal sentiero attrezzato Alberto Bonacossa, che partendo dalla sponda meridionale del lago, arriva sino alle Tre Cime di Lavaredo. La particolare geomorfologia che distingue e caratterizza così profondamente i Cadini di Misurina, permette comunque di attraversare il gruppo da svariate direttrici cosicché, salendo e scendendo dalle loro forcelle, diventa possibile godere del paradiso dolomitico che li circonda.
Il sentiero attrezzato Giovanni Durissini permette ad esempio di compiere il giro completo del ramo di San Lucano. Si tratta di un percorso ad anello, con partenza al rifugio Fonda-Savio (2.367 m), che attraversa in sequenza la forcella della Torre (2.400 m), la forcella Sabbiosa (2.440 m), la forcella Cadin Deserto (2.400 m), la forcella Cristina, la forcella de la Neve (2.471 m) e per ultima la forcella del Nevaio (2.620 m), con un dislivello totale di circa 1.000 m.
^Tra parentesi viene riportato il codice SOIUSA dei due sottogruppi. Si tenga presente che i sottogruppi sono ulteriormente suddivisi e quindi viene inserita un'altra lettera nel codice.