Cala Galdana[1] (estesamente: Cala Santa Galdana[2]) è una località turistica spagnola, già in nota in passato e descritta come il miglior porto ed il più grande sulla costa sud di Minorca[3][4]. Cala Galdana appartiene alla municipalità di Ferreries[5] da cui dista circa 7 km.[6]
Il toponimo Galdana deriva dal suo antico nome in arabo, Guad-al-Ana ovvero Fiume di Ana.[7]
Prima della conquista islamica della penisola iberica, questa cala era inclusa nei possedimenti di Santa Ana.[8] Dopo la reconquista attribuirono al luogo un significato religioso, ma si limitarono a inserire il Santa davanti al nome arabo, trasformandolo quindi in Santa Galdana.[9]
Riparata dai venti[10] ad eccezione di quelli provenienti dal sud-ovest al sud[11] e contornata da una pineta, Cala Galdana si estende a ferro di cavallo per circa mezzo chilometro. Sull'estremità orientale della spiaggia, il massiccio Penyal Vermell alto 665 metri[12] ne caratterizza il belvedere. A dieci chilometri da Cala Galdana serpeggia il canyon minorchino: El Barranco de Algendar.[13] In prossimità del villaggio turistico, si distribuiscono le seguenti baie: Cala Macarella, Cala Turqueta, Cala Mitjana e Cala Trebalúger.
Nel 1974 ha ospitato la XXI edizione della coppa Clare Benedict[14] e nel 1996 ha ospitato i tornei maschili e femminili Under-18 del Campionato del mondo giovanile di scacchi.
- ^ Cala Galdana, la spiaggia urbana più bella di Minorca, su Minorca, 5 dicembre 2020. URL consultato il 1º aprile 2021.
- ^ (EN) United States Hydrographic Office, Mediterranean Pilot, U.S. Government Printing Office, 1920. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ Carlo Costantini, Portalano pratico-descrittivo per la navigazione del mare meditarraneo dallo stretto di Gibilterra lungo le coste di Spaghia Francia (etc.), C. Coen, 1864. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ Viaggio nelle isole Baleari e Pitiuse fatto negli anni 1801, 1802, 1803, 1804 e 1805 da Andrea Grasset di S. Sauveur: 1, a spese del Nuovo Gabinetto Letterario, 1832. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ (PT) Jeverton Lima, Os olhos do mundo, AGE, 25 luglio 2017, ISBN 978-85-8343-244-9. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ Alla scoperta di Minorca tra spiagge vergini, mare caraibico e natura selvaggia, su La Stampa, 28 luglio 2018. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ (EN) Rodney Ansell, Landscapes of Menorca: A Countryside Guide, Hunter Publishing, Inc, 2001, ISBN 978-1-85691-168-9. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ (ES) Diccionari Català-Valencià-BalearB, su dcvb.iec.cat. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ (CA) Enric Moreu Rey, Els noms de lloc: introducció a la toponímia, Unio Excursionista de Catalunya, 1965. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ Luigi Lamberti, Portolano dei mari Mediterraneo e Adriatico del Mar Nero e del Mare di Azof Compilato dal Cav. Luigi Lamberti, Fabbreschi, 1871. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ (ES) Diccionario enciclopedico hispano-americano de literatura, ciencias y artes, Montaner y Simón, 1896, p. 589. URL consultato il 13 ottobre 2024.
- ^ (DE) Rolf Goetz, Mallorca: Wandern & Genießen. Mit GPS-Daten, Bergverlag Rother GmbH, 5 gennaio 2019, p. 74, ISBN 978-3-7633-3049-2. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ (CA) EL BARRANC D'ALGENDAR, su www.ajferreries.org. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ (EN) 21st Clare Benedict Chess Cup: Cala Galdana 1974, su olimpbase.org.
- Carlos Garrido Torres, Menorca Mágica, José J. de Olañeta editor, 1998, ISBN 8476513054
- Cala Galdana - su isoladiminorca.com, il portale delle Isole Baleari