Per calderaio si intende un artigiano che fabbrica e ripara caldaie oppure che lavora l'acciaio, il ferro o il rame all'interno di contenitori destinati a contenere gas o liquidi caldi.[1][2]
Il commercio di caldaie prese piede grazie ai fabbri industriali. Durante la seconda rivoluzione industriale, ci fu un'improvvisa richiesta di produttori di caldaie nell'ingegneria navale e nell'industria ingegneristica. Ciò fu causato dal crescente utilizzo del ferro, che veniva a rimpiazzare il legno come principale materiale da costruzione. Solitamente, quando doveva essere progettata una nuova imbarcazione, venivano richiesti i calderai che operavano nei rispettivi cantieri navali. Più tardi, i calderai si specializzarono nell'utilizzo dell'acciaio. Essi assunsero un'importanza che alcuni storici britannici li definirono "aristocratici del lavoro".