Caneggio

Caneggio
frazione
Caneggio – Stemma
Caneggio – Veduta
Caneggio – Veduta
Localizzazione
StatoSvizzera (bandiera) Svizzera
Cantone Ticino
DistrettoMendrisio
ComuneBreggia
Territorio
Coordinate45°52′20″N 9°01′51″E
Altitudine559 m s.l.m.
Abitanti333 (2008)
Altre informazioni
Cod. postale6837
Prefisso091
Fuso orarioUTC+1
Codice OFS5246
TargaTI
Nome abitanticaneggini
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Caneggio
Caneggio

Caneggio è una frazione di 333 abitanti del comune svizzero di Breggia, nel Canton Ticino (distretto di Mendrisio).

Geografia fisica

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Caneggio è situato nella valle di Muggio.

Il territorio del comune di Caneggio prima degli accorpamenti comunali del 2009

Già comune autonomo dal quale nel 2004 era stata scorporata la frazione di Campora, aggregata al comune di Castel San Pietro[1], e che si estendeva per 3,87 km², nel 2009 è stato accorpato agli altri comuni soppressi di Bruzella, Cabbio, Morbio Superiore, Muggio e Sagno per formare il comune di Breggia.

Monumenti e luoghi d'interesse

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  • Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, attestata dal 1566[1];
  • Oratorio di Sant'Antonio da Padova, eretto alla fine del XVI secolo[senza fonte].

Evoluzione demografica

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L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:

Abitanti censiti[2]

Amministrazione

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Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini della frazione.

  1. ^ a b c Stefania Bianchi, Caneggio, in Dizionario storico della Svizzera, 11 gennaio 2007. URL consultato il 9 novembre 2017.
  2. ^ Dizionario storico della Svizzera
  • Lili Götz-Günther, Ein Beitrag zur Geschichte der Barockarchitektur in Franken, Dissertation (Sign. MS 23/2792 MF/ Unter den Linden), Staatsbibliotek, Berlin 1923.
  • Agostino Robertini, Silvano Toppi, Gian Piero Pedrazzi, Caneggio, in Il Comune, Edizioni Giornale del popolo, Lugano 1974, 91-110.
  • Giuseppe Martinola, Inventario d'Arte del Mendrisiotto, I, Edizioni dello Stato, Bellinzona 1975, 97-103.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 379, 381-382.
  • Mariusz Karpowicz, Artisti ticinesi in Polonia nel Seicento, Bellinzona 1983.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 482-483.
  • Ursula Stevens, Die verwandtschaftlichen Beziehungen zwischen den Baumeistern Petrini aus Caneggio im Muggiotal, Tessin, dem Maler Petrini aus Carona, Tessin, und den Baimeistern Serro aus Roveredo, Graubünden, in Bollettino Genealogico della Svizzera Italiana, Anno XII, numero 12, Tipografia Menghini SA, Poschiavo 2008, 84-97.

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Collegamenti esterni

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