Capitan Apache (Captain Apache) è un film del 1971 diretto da Alexander Singer.
È un film western britannico e spagnolo con Lee Van Cleef, Carroll Baker, Stuart Whitman e Percy Herbert. È basato sui romanzi Captain Apache e Change of Command del 1966 di S. E. Whitman.
Vittima di una misteriosa aggressione, il commissario per gli indiani Collier prima di morire, riesce a pronunciare soltanto le parole "Mattino d'aprile". Incaricato di far luce sul caso è capitan Apache, un indiano che si è guadagnato i gradi all'Accademia di West Point. L'ufficiale inizia le indagini ma ogni volta che appare sul punto di mettere le mani su qualche elemento concreto, trova uccise barbaramente le persone implicate nel caso e subisce egli stesso attentati. Finalmente, riesce a scoprire che "Mattino d'aprile" è il nome del treno che dovrà portare in California il presidente Ulysses S. Grant. Il commissario Collier era stato ucciso perché aveva scoperto un complotto diretto ad uccidere il presidente proprio sul treno. Capitan Apache riesce a sventare l'operazione criminosa anche se poi apprende che il presidente Grant era stato sostituito da una controfigura, in previsione di un attentato.
Il film, diretto da Alexander Singer su una sceneggiatura di Philip Yordan e Milton Sperling con il soggetto di S.E. Whitman,[1] fu prodotto da Sperling e Yordan per la Benmar Productions[2] e girato in Spagna.[3]
Il film fu distribuito coi i titoli Captain Apache nel Regno Unito e Capitán Apache in Spagna (dalla Regia Films) nel 1971[4] al cinema. Fu poi pubblicato per l'home video negli Stati Uniti dalla Hollywood Movie Classics nel 1985.[2]
Altre distribuzioni:[4]
Secondo il Morandini il regista "perde tempo, ritmo e spesso non ricorda se sta facendo un western o un poliziesco".[5] Secondo Leonard Maltin il film è un'"adulazione sfacciata della violenza" piena di stereotipi.[6]
La tagline è: "They Trailed Him...Tailed Him...Tried to Nail Him...NO WAY!!!".[7]