Carlo Antonio Testore (Milano, 1688 – 1764[1]) è stato un liutaio italiano, costruttore di violini, violoncelli e contrabbassi.
Figlio di Carlo Giuseppe e fratello di Paolo Antonio, anch'essi noti liutai, Carlo Antonio Testore nacque a Milano e lavorò nella bottega di famiglia "Al segno dell'aquila", nella Contrada Larga. La lavorazione e l'aspetto dei suoi strumenti sono considerati grezzi, ma la qualità tonale è eccellente.[2] Uno dei suoi bassi fu acquistato e suonato dal noto contrabbassista Giovanni Bottesini. La sua attività, concentrata principalmente fra il 1715 ed il 1745, fu molto prolifica. I suoi violoncelli sono venduti a prezzi relativamente alti.[3]
Giovanni, figlio di Carlo, e Gennaro, figlio di Paolo Antonio, proseguirono l'attività di famiglia a Milano durante gli anni 1760.[1]