Carlyle Glean

Carlyle Glean
Glean nel 2012

Governatore generale di Grenada
Durata mandato27 novembre 2008 –
7 maggio 2013
MonarcaElisabetta II
Capo del governoTillman Thomas
Keith Mitchell
PredecessoreDaniel Williams
SuccessoreCécile La Grenade

Ministro dell'istruzione
Durata mandato1990 –
1995
Capo del governoNicholas Brathwaite

Dati generali
Prefisso onorificoSir
Suffisso onorificoGCMG
Partito politicoCongresso Democratico Nazionale
UniversitàUniversità di Calgary
Università dell'Anglia orientale

Sir Carlyle Arnold Glean (Gouyave, 11 febbraio 193221 dicembre 2021) è stato un politico grenadino, Governatore generale di Grenada dal 27 novembre 2008 al 7 maggio 2013.

Dopo aver lavorato come insegnante e preside in alcune scuole di Grenada, Glean ottenne il Bachelor of Education presso l'Università di Calgary nel 1970 e il Master of Arts in educazione tre anni dopo. Dopo aver lavorato presso l'Università delle Indie occidentali, conseguì un secondo Master of Arts nel 1982 presso l'Università dell'Anglia orientale.[1]

Tornato a Grenada, nel 1990 si candidò, senza successo, alla Camera dei rappresentanti per la circoscrizione di St. John, tra le file del Congresso Democratico Nazionale.[2] Nello stesso anno divenne Ministro dell'istruzione nel governo di Nicholas Brathwaite, nonché senatore. Dopo la sconfitta subita dal Congresso Democratico Nazionale alle elezioni del 1995, si ritirò dalla politica, e si dimise dal Senato nel 1998.[1] Nel 2008 fu nominato Governatore generale di Grenada, e mantenne l'incarico fino al 2013.

Di religione cattolica,[2] era sposato con Norma DeCoteau, con cui ebbe cinque figli.[1]

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di San Michele e di San Giorgio - nastrino per uniforme ordinaria
— 10 novembre 2008[3]
  1. ^ a b c (EN) Biography: Carlyle Arnold Glean, su gov.gd. URL consultato il 3 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2019).
  2. ^ a b (EN) Former Governor-General Sir Carlyle Glean has died, su nowgrenada.com, 21 dicembre 2021.
  3. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 58976, 10 febbraio 2009, p. 2275.

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