La carne (o polpa) del fungo è il tessuto di cui sono formati il cappello e il gambo, ad esclusione quindi dei vari rivestimenti che li possono ricoprire.[1] Nel tartufo bianco e in altri funghi, come quelli un tempo raggruppati nei gastromiceti, la carne si chiama "gleba" ed è situata all'interno del corpo fruttifero.
eventuali mutamenti nel colore della carne a contatto con l'aria; se si verificano si dice in gergo che la carne è virante[2], altrimenti è detta immutabile.
^ Alessandro Francolini, Carne, su enciclopedia.funghiitaliani.it, Associazione Micologica Italiana Naturalistica Telematica - A.M.I.N.T.. URL consultato il 23 dicembre 2023.