Cecina Decio Basilio

Cecina Decio Basilio
Console dell'Impero romano d'Occidente
FigliCecina Mavorzio Basilio Decio
Decio Mario Venanzio Basilio
Cecina Decio Massimo Basilio
GensCecinia
Consolato463
Prefettodel Pretorio d'Italia nel 458 e 465

Flavio Cecina Decio Basilio (in latino Flavius Caecina Decius Basilius; fl. 463-468) è stato un politico romano dell'Impero romano d'Occidente, Console e Prefetto del pretorio d'Italia.

Apparteneva alla nobiltà italica, facendo parte della influente gens Caecina. Fu prefetto del pretorio d'Italia nel 458, sotto l'imperatore Maggioriano.[1] L'imperatore Libio Severo (461-465) nominò Basilio console per il 463; nello stesso anno gli affidò la prefettura del pretorio per l'Italia, che Basilio tenne fino al 465.[2]

Il poeta gallo-romano Sidonio Apollinare, inviato a Roma con una petizione delle sue genti nel 467, indicò Basilio come uno dei due funzionari civili più influenti di Roma degli anni 460, assieme a Gennadio Avieno. Si rivolse a Basilio per ottenere udienza presso l'imperatore Antemio: Basilio gli consigliò di comporre un panegirico dedicato all'imperatore, declamato in occasione dell'assunzione del secondo consolato da parte di Antemio (1º gennaio 468); Basilio intercesse poi presso Antemio, il quale, volendo stabilire dei buoni rapporti con la nobiltà gallo-romana rappresentata da Apollinare, nominò il poeta senatore, patricius e praefectus urbi.[3]

Basilio ebbe tre figli che divennero consoli: Cecina Mavorzio Basilio Decio (console nel 486), Decio Mario Venanzio Basilio (console nel 484) e quello che le fonti chiamano Basilio iunior (console del 480), identificato con Cecina Decio Massimo Basilio.[4]

  1. ^ CIL XV, 7107
  2. ^ Mathisen, Ralph, "Libius Severus (461-465 A.D.)", De Imperatoribus Romanis
  3. ^ Sidonio Apollinare, Epistulae, i.9.1-7.
  4. ^ Schauer, Diane, "The Consular Diptyh of Basilius Re-evaluated", Seventh Annual Byzantine Studies Conference, 13-15 novembre 1981, Boston University, Boston, Massachusetts Copia archiviata, su byzconf.org. URL consultato il 23 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007)..

Predecessore Console romano Successore
Imperatore Cesare Flavio Valerio Leone Augusto II,
Imperatore Cesare Libio Severo Augusto
463
con Flavio Viviano
Flavio Rusticio,
Flavio Anicio Olibrio