Celluloide | |
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Titolo del film | |
Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1996 |
Durata | 115 min |
Dati tecnici | B/N e a colori |
Genere | drammatico, storico |
Regia | Carlo Lizzani |
Soggetto | Ugo Pirro, Furio Scarpelli, dal romanzo di Ugo Pirro |
Sceneggiatura | Furio Scarpelli, Ugo Pirro, Carlo Lizzani |
Produttore | Pio Angeletti, Adriano De Micheli |
Casa di produzione | Dean Film, Production Group, Istituto Luce, in collaborazione con Rai e TELE+1 |
Distribuzione in italiano | Istituto Luce |
Fotografia | Giorgio Di Battista |
Montaggio | Alberto Gallitti |
Musiche | Manuel De Sica |
Scenografia | Luciano Sagoni |
Costumi | Luciano Sagoni |
Interpreti e personaggi | |
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Celluloide è un film del 1996 diretto da Carlo Lizzani, tratto dall'omonimo romanzo del 1983 di Ugo Pirro.
Il film racconta in maniera romanzata la genesi del film Roma città aperta, capolavoro del cinema neorealista, a partire dalle difficoltà incontrate dal suo regista Roberto Rossellini, dall'amico e sceneggiatore Sergio Amidei e da tutta la troupe prima e durante le riprese, passando poi per la tiepida reazione della critica la sera della "prima", fino al successo raggiunto tramite l'intervento provvidenziale di un militare americano che porta una copia del film a New York.
A Sabrina Ferilli era stato offerto il ruolo di Anna Magnani, ma ha rifiutato.[1] Le riprese sono cominciate l'8 maggio 1995 a Roma.[2][3]
Costato 6 miliardi e mezzo di lire,[2][3] il film ne ha incassate appena 293,6 milioni.[4]