Ceratostigma

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Ceratostigma
Ceratostigma plumbaginoides
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superasteridi
OrdineCaryophyllales
FamigliaPlumbaginaceae
GenereCeratostigma
Bunge, 1833
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdinePlumbaginales
FamigliaPlumbaginaceae
GenereCeratostigma
Specie

Ceratostigma Bunge, 1833 è un genere di piante appartenente alla famiglia Plumbaginaceae, native delle regioni temperate e tropicali di Asia e Africa.[1]

Descrizione

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Il genere comprende specie erbacee, suffruticose o arbustive.[2]

Foglie

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Le foglie hanno una disposizione spirale, sono semplici e lunghe fino a 9 cm. I margini generalmente sono pelosi. Alcune specie sono sempreverdi, altre sono decidue.

Fiori

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I fiori sono portati da infiorescenze compatte ed ognuno di essi ha una corolla pentalobata. Il colore varia dal blu-scuro al rosso-porpora.

Frutti

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I frutti sono costituiti da una piccola capsula che porta un solo seme.

Distribuzione e habitat

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Il genere è presente nell'Africa orientale (Eritrea, Etiopia, Somalia, Kenya e Sudan) e nell'Asia orientale (Nepal, Tibet Himalaya, Birmania, Cina e Thailandia).[1]

Tassonomia

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Al genere Ceratostigma appartengono 7 specie:[1]

Usi

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Ceratostigma plumbaginoides è coltivata come pianta ornamentale nei giardini per i suoi fiori blu e per le foglie autunnali rosso brillante.

Note

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  1. ^ a b c (EN) Ceratostigma, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 6 luglio 2023.
  2. ^ (EN) Ceratostigma (PDF), in Flora of China, vol. 15, 1996, pp. 192-193.

Bibliografia

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  • (EN) Huxley, A. (a cura di), New RHS Dictionary of Gardening, Macmillan, 1992.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (EN) Ceratostigma, su IPNI Database. URL consultato l'8 maggio 2008.
  • (EN) USDA, ARS, National Genetic Resources Program, Ceratostigma, su Germplasm Resources Information Network - (GRIN) [Online Database]. URL consultato l'8 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2009).
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