Cheilodipterus | |
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Specie non determinata | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Gnathostomata |
Classe | Actinopterygii |
Sottoclasse | Osteichthyes |
Superordine | Acanthopterygii |
Ordine | Perciformes |
Sottordine | Percoidei |
Famiglia | Apogonidae |
Genere | Cheilodipterus |
Nomenclatura binomiale | |
Cheilodipterus Lacépède, 1801 | |
Specie | |
Vedi testo |
Cheilodipterus (Lacépède, 1801) è un genere di pesci ossei marini appartenenti alla famiglia Apogonidae[1].
Questo genere è diffuso nelle acque tropicali dell'Indo-Pacifico[2]. Cheilodipterus novemstriatus, attraverso la migrazione lessepsiana, si è stabilito nel mar Mediterraneo orientale dove è comune[3].
Sono tipici abitatori delle barriere coralline, spesso si incontrano a profondità leggermente maggiori di quelle comuni per altri apogonidi corallini, profondità non superiori, comunque, a poche decine di metri[2].
La taglia è variabile: molte specie misurano pochi centimetri da adulti mentre altre possono raggiungere i 25 centimetri risultando fra gli apogonidi di maggiori dimensioni. La bocca è piuttosto ampia e, nelle specie predatrici, armata di denti relativamente grandi. La colorazione è in quasi tutte le specie caratterizzata da fasce scure longitudinali i cui numero e distribuzione sono il principale carattere di riconoscimento specifico. Molte specie hanno una macchia nera sul peduncolo caudale, spesso bordata di giallo[2].
Fanno vita notturna e di giorno stanno nascosti negli anfratti dei coralli. Le uova vengono incubate nella bocca. Le specie piccole si nutrono di invertebrati mentre le più grandi sono piscivore[2].
Priva di importanza[2].
Il genere comprende 17 specie:[2]