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Il santuario di Velehrad, il più celebre della Repubblica Ceca | |||
Anno | 2022[1] | ||
Cristiani | 34,00%[1] | ||
Cattolici | 29,00%[1] | ||
Popolazione | 10.736.784[1] | ||
Parrocchie | 2.576 | ||
Presbiteri | 1.370 | ||
Seminaristi | 184 | ||
Diaconi permanenti | 178 | ||
Religiosi | 702 | ||
Religiose | 1.609 | ||
Primate | Jan Graubner | ||
Presidente della Conferenza episcopale | Jan Graubner | ||
Nunzio apostolico | Jude Thaddeus Okolo | ||
Santi patroni | San Venceslao, San Giovanni Nepomuceno, San Procopio di Sázava | ||
Codice | CZ | ||
La Chiesa cattolica nella Repubblica Ceca conta circa 3,5 milioni di battezzati (circa 3,35 milioni di rito romano e 177.700 di rito bizantino). Al censimento del 2011 si sono dichiarati cattoliche 1 082 463 persone, che rappresentano il 10,37 % della popolazione.
Anno | Credenti cattolici nella Repubblica Ceca[2] |
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1921 | 8.201.464 (81,97 %) |
1930 | 8.378.079 (78,49 %) |
1950 | 6.792.046 (76,35 %) |
1991 | 4.021.385 (39,03 %) |
2001 | 2.740.780 (26,79 %) |
Al precedente censimento (2001) 2.740.780 cittadini si erano dichiarati cattolici (26,8 % della popolazione)[3], con una diminuzione rispetto ai dati del 1991 di circa 1,3 milioni di credenti (che allora erano il 39,3% della popolazione)[4]. Il rapido declino è continuato secondo i dati del censimento tenuti nel 2011: si sono dichiarati cattolici 1 082 463 cittadini (il 10,37 %). Questa differenza si può forse spiegare con il calo di popolarità della religione seguito all'euforia della caduta del comunismo. Inoltre, vi è stato l'effetto del ricambio generazionale, in quanto i credenti appartengono per lo più alle generazioni più anziane.
La distribuzione dei credenti all'interno della Repubblica Ceca non è uniforme. In generale il cattolicesimo è più diffuso nelle aree rurali rispetto alle aree metropolitane e in Moravia rispetto al resto del paese. Nella provincia ecclesiastica morava i credenti sono circa il 37,65% (41,87% di battezzati), mentre nella provincia ecclesiastica boema sono il 19,69% (26,48% di battezzati). La diocesi con il più alto numero di credenti è l'arcidiocesi di Olomouc (41,39%; 53,20% di battezzati), seguita dalla diocesi di Brno (39,37%). La diocesi con la percentuale minore di credenti cattolici è la diocesi di Litoměřice (12,18%; 20,67 di battezzati)[5]
Ancor minore è il numero dei praticanti. La Conferenza episcopale ceca ha organizzato un censimento dei fedeli che hanno partecipato alle messe della prima domenica dopo Pasqua nel 1999 e nel 2004. Nel 1999 si contavano 414.539 fedeli (esclusa la diocesi di Litoměřice), mentre nel 2004 si contavano 405.446 presenze (compresa la diocesi di Litoměřice).[6]
La Chiesa cattolica è presente nella Repubblica Ceca con due province ecclesiastiche di rito latino ed un esarcato apostolico per i fedeli di rito bizantino.
La Santa Sede ha stabilito nel 1920 una nunziatura apostolica in Cecoslovacchia. Con la suddivisione del Paese in due Stati sovrani, fu eretta una nuova nunziatura apostolica nella Repubblica Ceca il 30 giugno 1993. La sede è a Praga.
L'episcopato locale costituisce la Conferenza Episcopale Ceca (Česká biskupská konference, CBK), membro del Consiglio delle Conferenze dei Vescovi d'Europa.
Elenco dei presidenti della Conferenza episcopale:
Elenco dei vicepresidenti della Conferenza episcopale:
Elenco dei segretari generali della Conferenza episcopale:
Il più diffuso periodico cattolico è il settimanale Katolický týdeník (Settimanale cattolico); ampiamente diffusi sono pure i settimanali Matice cyrilometodějská (Radici cirillometodiane) di tendenze conservatrici e Světlo (Luce) , mentre il giornale Teologické texty (Testi teologici) è destinato a una cerchia ristretta di lettori. Ai giovani si rivolgono il trimestrale ADéčko e il giornale per le adolescenti In!
I più importanti editori cattolici sono Karmelitánské nakladatelství (Edizioni carmelitane), Matice cyrilometodějská, Nakladatelství Cor Jesu, Paulínky (Edizioni Paoline), Vyšehrad, l'apostolato della stampa A.M.I.M.S., Cesta (Strada), Trinitas e la casa editrice salesiana Portál.
Trasmettono in Repubblica Ceca TV Noe e Radio Proglas che collaborano con le televisioni e le radio cattoliche di tutto il mondo e danno copertura alle notizie cattoliche in Repubblica Ceca e all'estero (ad esempio trasmettono la benedizione urbi et orbi).
La Chiesa cattolica provvede ad organizzare l'istruzione dalla scuola materna all'università. Può contare su tre facoltà teologiche all'Università Carolina di Praga, all'Universita Palacký di Olomouc e all'Università della Boemia meridionale a České Budějovice.
Oltre alle scuole la Chiesa gestisce collegi per ospitare gli studenti.
Al 31 dicembre 2005 la Chiesa cattolica dirigeva 14 scuole materne, 21 scuole elementari a 14 scuole medie, 18 licei, 5 scuole superiori professionali e 24 collegi, per un totale di 86 istituti. Le scuole cattoliche erano frequentate da circa 15 000 studenti, mentre i collegi cattolici ospitavano circa 18 000 studenti.[7] Al 31 dicembre 2008, secondo i dati diffusi dalla sala stampa del Vaticano, gli istituti di istruzione cattolici erano scesi a 79 e gli studenti calati a 15.977.[8]
I santuari più famosi della Repubblica Ceca sono Velehrad, Svatý Hostýn, il Sacro Monte di Příbram e Stará Boleslav.
Santi specialmente venerati nella Repubblica Ceca sono santi Cirillo e Metodio, santa Ludmilla, san Venceslao e sant'Adalberto che portarono il cristianesimo nella regione. Molto venerati sono anche sant'Agnese di Boemia e santa Zdislava, san Giovanni Nepomuceno e san Giovanni Sarkander. Infine, fra i martiri della persecuzione del regime totalitario è vivo il ricordo della beata Marie Antonína Kratochvílová.