Christopher Patrick Blauvelt (Los Angeles, 27 maggio 1970) è un direttore della fotografia statunitense. È un frequente collaboratore della regista Kelly Reichardt, avendo curato la fotografia di tutti i suoi film a partire da Meek's Cutoff (2010).
Professionista cinematografico "di terza generazione" introdotto alla fotografia cinematografica dal padre,[1][2] ha esordito sul set come ciakkista de Le avventure di Rocketeer (1991).[2]
Il suo lavoro da 2º assistente operatore di The Game - Nessuna regola (1997) è stato notato dal direttore della fotografia Harris Savides,[2] che l'ha voluto con sé a partire da Gerry (2002) prima come 1º assistente operatore e poi operatore di macchina dei suoi film, tra cui Elephant (2003) e Zodiac (2007).[2][3] Blauvelt ha descritto più volte Savides come il proprio mentore.[1][4]
Ha esordito alla fotografia di un lungometraggio nel 2010 col western indipendente Meek's Cutoff, che gli ha attirato le attenzioni della critica grazie allo stile «minimalista e naturalistico» e l'uso del rapporto d'aspetto 1,33:1.[1][2][3] Nel 2012, dopo appena due film (Meek's Cutoff e l'altrettanto fotograficamente apprezzato Nobody Walks, che ha girato in 16mm ispirandosi alla fotografia di film della nuova Hollywood come Il lungo addio e Bob & Carol & Ted & Alice),[1][2][3] la rivista di settore Variety l'ha incluso nella sua lista annuale di "direttori della fotografia da tenere d'occhio",[1] così come l'anno seguente IndieWire.[2]
È subentrato a Savides alla fotografia di Bling Ring (2013) dopo la morte di quest'ultimo durante le riprese.[2][4]
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