Chutimon Chuengcharoensukying

Chutimon Chuengcharoensukying
Chutimon Chuengcharoensukying nel 2015
Altezza176 cm
Occhineri
Capellineri

Chutimon Chuengcharoensukying (in thailandese ชุติมณฑน์ จึงเจริญสุขยิ่ง), nota anche con lo pseudonimo di Aokbab (in thailandese ออกแบบ; Bangkok, 2 febbraio 1996), è un'attrice e modella tailandese.

Il suo soprannome, Aokbab, che in lingua thai significa progettazione, le è stato dato alla nascita dal padre, come vuole la tradizione tailandese, ed è legato alla professione del genitore, che è un ingegnere.[1] Da bambina il suo curioso soprannome non le piaceva, perché attirava le prese in giro dei coetanei, ma col tempo lo ha accettato.[2]

Chutimon Chuengcharoensukying ha iniziato la carriera di modella quando aveva quindici anni,[3][4] dopo essere stata notata a scuola da un talent scout.[1] Nel 2013 è stata la prima modella tailandese ad apparire sulla versione britannica di Harper's Bazaar.[5][6] Nello stesso periodo è apparsa in numerosi video musicali, perlopiù di band tailandesi.[4]

Nel 2016 ha fatto il suo esordio cinematografico, nel cortometraggio sul cyberbullismo Thank You for Sharing, del regista Nawapol Thamrongrattanarit.[4] L'anno successivo venne scelta, al suo esordio in un lungometraggio, come attrice protagonista per il film Chalard games goeng (noto anche col titolo internazionale Bad Genius).[3][4] La sua performance nel ruolo di Lynn fu tanto positiva da farle vincere numerosi premi, tra i quali quello di miglior rivelazione agli Asian Film Awards,[7] miglior esordiente all'Asia-Pacific Film Festival,[8] miglior attrice ai Suphannahong National Film Awards[9] ed ai Maya Awards,[10] stella nascente asiatica al New York Asian Film Festival (prima attrice tailandese ad aggiudicarsi il premio).[11][12]

Aokbab è tornata a lavorare per altre due volte con Nawapol Thamrongrattanarit, che le ha affidato il ruolo di Som in Die Tomorrow (2017) e della protagonista Jean in Happy Old Year (2019).[13][14]

Nel 2021 ha impersonato il ruolo di Noona in One for the road di Nattawut "Baz" Poonpiriya, tornando in questo caso davanti alla macchina da presa per il regista che l'aveva già diretta in Chalard games goeng.[15] Il film è stato presentato al Sundance Film Festival 2021.[16]

  1. ^ a b (EN) Award Winning Actress and Model, Aokbab loves Her First English Fry-Up, su standardhotels.com. URL consultato il 16 novembre 2021.
  2. ^ (EN) Chutimon Aokbab Chuengcharoensukying - Biography | herinterest.com/, su herinterest.com. URL consultato il 16 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2019).
  3. ^ a b (EN) Bad Genius star shocked at rise to fame but ready for the next level, su South China Morning Post, 26 marzo 2018. URL consultato il 16 novembre 2021.
  4. ^ a b c d (EN) New York Asian Film Festival, su nyaff.org. URL consultato il 16 novembre 2021.
  5. ^ (TH) มารู้จักกับ "ออกแบบ ชุติมณฑน์" นางเอกหนังฉลาดเกมส์โกง โปรไฟล์ไม่ธรรมดา, su kapook.com, 5 maggio 2017. URL consultato il 16 novembre 2021.
  6. ^ (EN) Leslie Finlay, Thailand's 10 Biggest Actresses, su Culture Trip, 18 marzo 2018. URL consultato il 16 novembre 2021.
  7. ^ (EN) Patrick Frater, Patrick Frater, Asian Film Awards: ‘Youth’ Wins Top Prize From ‘Demon Cat’, su Variety, 17 marzo 2018. URL consultato il 16 novembre 2021.
  8. ^ (EN) MuYi, Taipei Hosts Asia-Pacific Film Festival, Showcasing Asia's Best New Movies, su The News Lens International Edition, 10 settembre 2018. URL consultato il 16 novembre 2021.
  9. ^ (EN) Patrick Frater, ‘Bad Genius’ Outsmarts Competition at Thailand’s Subhanahongsa Awards, su Variety, 12 marzo 2018. URL consultato il 16 novembre 2021.
  10. ^ (TH) สรุปผลรางวัล "มายา อวอร์ด 2017" | daradaily, su daradaily.com. URL consultato il 16 novembre 2021.
  11. ^ (EN) Orlando Parfitt, Chutimon Chuengcharoensukying wins Screen Rising Star Asia Award, su Screen, 1º giugno 2017. URL consultato il 16 novembre 2021.
  12. ^ (EN) Chula student-cum-actress Wins Rising Star Asia Award « Chulalongkorn University, su web.archive.org, 6 ottobre 2017. URL consultato il 16 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2017).
  13. ^ (EN) Happy Old Year, su easternkicks.com. URL consultato il 16 novembre 2021.
  14. ^ (EN) To dump or not to dump, in Bangkok Post, 31 dicembre 2019. URL consultato il 16 novembre 2021.
  15. ^ (EN) Hoai-Tran Bui, One for the Road Review: A Stylish Road Trip Dramedy, su SlashFilm.com, 29 gennaio 2021. URL consultato il 16 novembre 2021.
  16. ^ (EN) Sundance 2021: 'One for the Road' • Salt Lake Magazine, su Salt Lake Magazine, 29 gennaio 2021. URL consultato il 16 novembre 2021.

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