Con il termine Cinema della trasgressione (traduzione dell'inglese Cinema of Transgression) ci si riferisce ad un movimento di cineasti di film underground con base a New York, attivo dagli anni '80. La definizione fu coniata da Nick Zedd nel suo Cinema of Transgression Manifesto, pubblicato con uno pseudonimo nella rivista Underground Film Bulletin (1984–90)[1].
Nei film del cinema della trasgressione veniva fatto un largo uso di tematiche violente e sessualmente esplicite e/o tematiche umoristiche, unite ad un sistema produttivo di film a basso costo, spesso utilizzando formati ridotti come il 16 millimetri o il Super 8 millimetri.
Aderirono al Manifesto del cinema della trasgressione, oltre che lo stesso Nick Zedd, anche Kembra Pfahler,Tessa Hughes-Freeland, Casandra Stark, Beth B, Tommy Turner, Richard Kern e Lydia Lunch.